Commentariorum urbanorum,
Raphaelis Volterrani, octo e triginta libri ...
Lib VI

Nicolaus Calapiscis

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Italiam turbatem bello psecutus est, Federicum [...]

Non praeteribo rem miram quae hoc tempore contigit.
Nicolaus quidam Calapiscis cognominatus, ex Apulia oriundus, a puero in mari assuetus agebat, interque marinas beluas illaesus plures dies continuos versabatur profunda pelagi penetrando.

Nautis saepe visus tanquam marinum monstrum apparebat futuras quoque tempestates praedicebat
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Raphaelis Volaterrani

Nicola Calapisci

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L'Italia è travagliata dalla guerra che seguì [...]

Non passerò sopra la cosa meravigliosa che è accaduta in questo tempo.
Un certo Nicolaus, soprannominato Calapisci, nativo della Puglia, aveva l'abitudine di stare in mare fin da ragazzo e passava il tempo ad immergersi nelle profondità del mare per diversi giorni, senza essere disturbato dalle bestie marine.

Questo Nicolaus era spesso visto come un mostro marino e ed era in grado di prevedere le tempeste marine in arrivo.
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Raffaele da Volterra