Equulites klunzingeri (Steindachner, 1898)
Pesce tropicale immigrato dal Mar Rosso, attraverso il Canale di Suez
Il
corpo è ovaliforme, schiacciato lateralmente ed alto (entra quasi due
volte e mezza nella lunghezza totale). E' coperto da scaglie cicloidi
molto piccole, che si estendono in una guaina sulla pinna anale e sulla
parte molle della dorsale; lungo la linea laterale si contano una
sessantina di squamette. Catturato, secerne una sostanza che rende
l'animale viscido. La testa è prolungata in avanti, con
lieve incavatura all'altezza degli occhi e con la mascella molto protrattile.
L'occhio è tondo e grande.
La bocca, da chiusa, è piccola e orizzontale;
a mascelle protese si apre verso il basso ed è lunga più della metà
della testa.
La pinna dorsale è lunga e si innesta all'altezza delle pelviche; ha 7-8 spine iniziali (la prima corta e
robusta) e 15-16 raggi molli, decrescenti in altezza. Opposta alla
dorsale e quasi della stessa lunghezza, l'anale ha 3 raggi spinosi (il
primo corto),
seguiti da 15-16 raggi molli di altezza decrescente. Le pinne ventrali e pettorali, lievemente
a ventaglio, non sono molto lunghe. La caudale è forcuta.
Il colore
di fondo è grigio-argentato, che dorsalmente e sui fianchi si
arricchisce di riflessi rosa; ventralmente la colorazione è
completamente argentea. Delle linee brunastre attraversano verticalmente la linea
laterale. Alla base della dorsale vi è una linea nerastra. Il
preorbitale inferiore è bordato di nero. L'iride è dorata.
Frequenta le acque costiere fino a 100 m di profondità e penetra negli
ambienti salmastri. Si alimenta di
invertebrati del fondo. Si riproduce nei mesi estivi. Le carni sono
scadenti. Raggiunge la dimensione di 12cm.
Specie, immigrata dal Mar Rosso, molto rara nei mari italiani, con qualche segnalazione per le isole più
meridionali
Fonti:
FAO, Fishbase, Marine species, AAVV
Atlante dei pesci dei mari d'Italia - F. Costa - Mursia
Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo-P.
Louisy - Il Castello
www.trjfas.org
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