Nettastoma melanurum Rafinesque, 1810
Ha
corpo allungato, cilindrico anteriomente e compresso nella parte
posteriore;
la
coda è
sottile e a punta.
La pelle è senza
scaglie e lungo
la linea laterale sono presenti una serie di pori.
Le aperture branchiali sono di forma ovale.
La testa è lunga, come pure il muso che è anche
appiattito e con
un tubercolo carnoso all'estremità superiore.
Gli occhi sono
sviluppati e ovali. Le narici anteriori sono tubolari, quelle posteriori
sono munite di
un lembo dermico mobile.
La
bocca è ampia e
ha la mascella superiore prominente. La lingua aderisce
al pavimento boccale. In ambedue le mascelle vi sono delle
serie di piccoli denti.
La
pinna dorsale è alta e la membrana
interradiale è solida. L'anale è un poco più bassa e si collega con la dorsale alla
estremità codale. Le pettorali mancano.
Il corpo è
grigio-marrone,
più scuro sul dorso e con riflessi argentei
sull'addome.
La dorsale va da bruno scuro all'inizio a
un bruno più chiaro nella zona centrale, fino a diventare nera verso la
zona caudale. L'anale è più chiara anteriormente, nera
posteriormente. Sia dorsale sia l'anale sono marginate
di bianco.
Frequenta acque profonde su fondali di fango.
Si nutre di specie batipelagiche. Viene catturata dalle reti a strascico dei motopescherecci d'altura
e abbocca anche ai palangresi di fondo.
Può raggiungere gli 80 cm.
Abbastanza comune nel Mar Ligure, nel Tirreno,
nello Jonio e nei mari di Sicilia.
Foto di Alberto Serrano
Lopez in
fishbase
Nomi dialettali
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Messina |
Pisci oca |
Palermo
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Pizzu d'anatra |
Catania |
Runcu pàpara. |
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