Scartella cristata (Linnaeus, 1758)
Ha corpo lievemente compresso nella metà posteriore. La pelle è liscia e priva di
scaglie. Appena abbozzata la linea laterale. La testa è tozza, con
profilo anteriore quasi verticale,
le guance sono bombate e gli
occhi posti molto in alto. La narice posteriore è piccolissima,
quella anteriore ha un lembo dermico frangiato.
Una serie di una quindicina di filamenti, impiantati in una cresta dermica nucale, inizia nello spazio al centro dell'occhio e termina
all'inizio della pinna dorsale. Presente anche un pennello di 7 filamenti sopraorbitali
e un altro, cortissimo
sulla narice anteriore.
L'opercolo ha una indentatura caratteristica
semicircolare.
La bocca, non eccessivamente grande, ha 22-30 denti su ogni mascella.
L'unica pinna dorsale ha andamento uniforme e una interruzione al al termine della parte spinosa. L'anale è
lunga, con due raggi corti all'inizio. Le pettorali hanno una spina e due raggi saldati tra loro e la caudale, spatolata, ne ha 17.

Foto di Alberto Biondi
La tinta del
corpo è quasi uniforme di colore verdastro olivaceo sporco con alcune zone più
chiare e fasce verticali nerastre. Una zona olivo-giallastra chiara è sulla testa, sotto l'occhio e nell'opercolo in basso.
I filamenti nucali e sopraorbitali possono essere arancio
scuro con anelli biancastri. La pinna dorsale è
della stessa tinta del corpo con bordatura nerastra e 3 macchie nere sono presenti tra l'ottavo e
undicesimo raggio. L'anale nella parte basale dei raggi è
verde azzurra e nell'estremità inferiore blu sporco; le punte libere dei raggi sono di colore bianco.
La caudale è verdastra con fasce trasversali più scure. Caratteristica una
macchia quasi rettangolare
all'angola della bocca.
Si trova in fondali bassi, al
massimo intorno ai 5 metri, spesso intanato in dei fori, frequentemente nelle
dighe foranee sul Tirreno. Ultimamente avvistata nello stretto di Messina e
nello Jonio. Alimentazione simile ai congeneri.
Si cattura con retini. Può raggiunge i
10 cm di lunghezza.

Foto di Stefano
Guerrieri
Foto di Alberto Biondi


Briga Marina, Stretto di
Messina

Briga Marina, Stretto di
Messina

Briga Marina, Stretto di
Messina

Santo Saba - Basso Tirreno

Santo Saba - Basso Tirreno
Nomi dialettali: nessuno
|