Alectis alexandrinus (Geoffroy Saint-Hilaire, 1817)
Ha il corpo molto compresso e alto, a forma di un grande crick con angoli
netti. Con l'accrescimento il corpo diviene più allungato.
Si caratterizza per il profilo ottuso della testa e per una leggera concavità all'altezza
dell'occhio. Il profilo dorsale è più curvato del profilo ventrale e la
massima altezza del corpo si trova tra le origine dei raggi molli della
pinna dorsale e dei raggi molli della pinna anale.
Tranne alcune parti della testa e del corpo, è coperto da scaglie cicloidi apparentemente piccole, ma osservandole
attentamente si nota che sono profondamente conficcate nella pelle.
La linea laterale,
anteriormente, è molto curvata, ma nella seconda parte diviene rettilinea
e su di essa
porta 6-11(20) scudetti verso la caudale. Alla base della pinna caudale,
sopra e sotto gli scudetti della linea laterale che percorre il peduncolo, vi
sono due carene per ogni lato.
La bocca è larga e i denti sulle mascelle sono disposti in serie larghe.
L'estremità della mascella superiore termina all'altezza della metà anteriore
dell'occhio. Nel primo arco branchiale vi sono 7-11
branchiospine inferiori e 25-28 superiori.
La
pinna dorsale si distingue in due parti: la prima parte è formata da 5-7
raggi spinosi, che possono essere riassorbiti negli esemplari più grandi; la seconda parte da 20-22 raggi molli. La pinna anale, quasi
simmetrica e simile alla pinna dorsale, ha inizialmente 1 raggio spinoso
(con l''età viene riassorbito) e a cui seguono 18-19 raggi molli. La caudale
è molto forcuta e con i lobi appuntiti. La pinna
pettorale, falcata, lunga e curva, si estende oltre il punto di congiunzione
della linea laterale curva e della linea laterale retta.
Frequentemente negli adulti e negli stadi juvenili il
primo raggio
della pinna dorsale e della pinna anale sono molto lunghi e
filamentosi (in alcuni giovani i raggi
filamentosi possono essere di più). Le pinne
pelviche sono relativamente lunghe, più estese negli esemplari giovani. Le Vertebre
sono 10 pre-anali e 16 post-anali.
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Foto
di Henk Heessen
©
in
www.marinespecies.org
Il colore è argenteo, spesso con riflessi e sfumature blu e verdastre nella
parte superiore del corpo e nella testa. Le pinne possono essere verde
argenteo o blu pallido o jaline. Negli individui giovani, a volte, vi sono 2-5 bande nere a ziga zag nella parte superiore del corpo.
E'
una specie generalmente solitaria che vive, spostandosi con nuoto potente, lungo
le acque costiere a profondità di 50-70 m, ma che può risalire in superficie
o scendere fino a 100 m. Gli stadi giovanili sono pelagici e, andando alla
deriva con le correnti, può ritrovarsi, a volte vicino agli estuari dei
fiumi.
Poco si sa sulla riproduzione, probabilmente si nutre di calamari e pesci.
Si pesca con rete a strascico, sciabiche, reti di posta e di circuizione e
con lenze a mano.
Raggiunge la lunghezza massima di 100 cm, comunemente 60 cm. Supera i 3 kg
di peso.
Conosciuto nell'Atlantico orientale, dal Marocco all'Angola.
Segnalato nella parte meridionale del Mediterraneo e raramente
nell'Adriatico.
Foto di
J.F. Camrrubi
in
www.fishbase.org
Foto di
J.F. Camrrubi
in
www.fishbase.org
Fonti:
Fishbase, NAFO, FAO, Marine species, eol.org, altri autori
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