Echiodon dentatus
Ha
corpo nastriforme, privo di
scaglie, compresso lateralmente che si assottiglia
verso la zona caudale. Rispetto al Carapus acus, a cui
assomiglia molto, ha corpo più
stretto e meno assottigliato dietro; il muso è meno ottuso e l'iserzione della
pinna anale è più arretrata rispetto alle pettorali. Raggiunge anche una lunghezza
massima maggiore. La testa è corta, con l'occhio relativamente grande.
L'apertura nasale è a falce di
luna.
La bocca è ampia e lievemente obliqua. Nelle mascelle vi sono delle fasce
di denti minuti laterali, mentre all'estremità frontale esistono due lunghi
canini appuntiti e lievemente ricurvi in dietro. L'apertura anale è in posizione posteriore alle pinne pettorali.
Le pinne dorsale e anale, entrambe lunghe, si
congiungono all'estremità posteriore del corpo. Le pettorali
sono appuntite (in alcuni esemplari la caudale è
differenziata)
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Foto
Prof. E.Taşkavak,
altri in
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Il colore del corpo è biancastro; sulla zona dorsale del capo, sul muso, opercolo e coda, si
nota una pigmentazione nerastra.
Vive a profondità tra i 70 e i 500 m. L'epoca di riproduzione è da
Gennaio-Marzo.
Si nutre di crostacei
e ofiuridi e, probabilmente, conduce una vita libera. Le catture
fatte non sono molte e sono state fatte con rete a strascico.
Altri rinvenimenti si sono avuti con spiaggiamenti e galleggiamenti. La
lunghezza massima intorno ai 23 cm, più comunemente 15-17 cm.
Specie forse meno rara di quanto sia stata segnalata. Noto per
Napoli, Sicilia,
Adriatico e alcune località del Tirreno.
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