Nemichthys scolopaceus Richardson, 1848
Ha corpo lungo
che, a partire dalla pinna anale, diventa quasi
nastriforme per terminare in un lungo filamento.
La pelle è nuda, la linea laterale è costituita da tre serie parallele di
pori.
Le aperture branchiali sono coperte da una piega dermica.
La testa, dotata di numerose serie di pori, è distinta dal
tronco, in quanto il corpo si restringe all'altezza delle aperture branchiali.
L'occhio, quasi circolare, è grande, tanto da
lambire superiormente il profilo forsale e inferiormente il
mascellare.
Le narici sono
vicine tra loro.
Il
muso è formato da una specie di becco rigido, sottile e ricurvo verso
l'alto, al quale si contrappone una mandibola ricurva verso il basso.
I denti sono
minuscoli e numerosi in ambedue
le mascelle e lievemente ricurvi indietro.
La pinna dorsale all'inizio e alla fine è formata da
raggi sottili e nella zona centrale da raggi che somigliano a spine. La
pinna anale inizia sotto le pettorali
e possiede
solo raggi sottili. Le pettorali sono sviluppate,
ma piccole.
Foto di Francesco Costa
Samuel P. Iglésias
Volume I (plates), Provisional v. 05,
01.11.2009 pag.9
-
www.mnhn.fr/iccanam
La colorazione varia tra il bruno chiaro e marrone scuro.
La
parte ventrale è più scura, la testa è giallastra
macchiata di
bruno.
Le pinne verticali sono nere e le pettorali brune, con gli apici neri.
L'iride ha riflessi azzurro-verdi.
E' una specie batipelagica che abita
a profondità che arrivano a 2000 m. Si nutre di zooplancton e pesci.
Si pesca con reti a strascico dei pescherecci
d'altura.
Alcuni esemplari sono stati catturati d'inverno in superficie.
Può raggiungere la lunghezza di 1 metro e mezzo.
Presente nel mar Ligure, arcipelago Toscano,
golfo dell'Asinara. A Messina
spiaggia frequentemente.
Nomi dialettali:
nessuno
Foto in
fishpix.kahaku.go.jp
Anguilliformes
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