Microlipophrys nigriceps (Vinciguerra, 1883)
Il corpo è allungato,
privo di scaglie
e di appendici o tentacoli epidermici in prossimità delle orbite.
La bocca, non molto grande, si apre in posizione
inferiore.
La dorsale è distinta in due parte da una forte incavatura; la
prima è formata da 12 raggi spinosi e la seconda da 15 raggi molli.
L'anale, in posizione opposta alla seconda metà della
dorsale, ha un primo raggio corto e spinoso ed è seguito da 15
raggi molli.
La caudale ha il margine posteriore arrotondato negli adulti.
Le ampie pettorali raggiungono l'apertura anale. Le ventrali sono inserite
nella regione giugulare ed hanno un raggio spinoso 2 molli.
Foto di Stefano
Guerrieri
La
colorazione del corpo è rosso corallo.
Sulla testa vi sono delle zone nero-violacee delimitate da un
reticolo azzurro-biancastro.
In prossimità dell'inserzione della dorsale, le macchie sfumano lentamente verso il rossastro e
le bordature diventano meno nette.
Le pinne hanno la membrana interradiale trasparenti e mantengono
l'intonazione del corpo, tranne la caudale che è giallastra.
Gli occhi hanno iride violacea. La colorazione del corpo rosso e
della testa nera potrebbe confonderlo con il Tripterygion melanarus, ma quest'ultimo si differisce per la presenza di macchie bianche sul dorso e per
un diverso disegno della reticolatura del capo.
Vive in prossimità di anfratti intorno tra i 2 e i 6 metri.
E' carnivoro e si cattura con retini. Raggiunge le dimensioni di 4 cm.
Presente lungo tutte le coste.
Foto di Stefano
Guerrieri
Foto di Roberto
Pillon - Crozia 2008 |