Nommo

(Mali - Dogon)

È il nome dei primi due esseri primordiali, creati dall’acqua.

Erano di colore verde, di forma umana dalla testa ai fianchi, e di serpente nella parte inferiore; gli occhi erano rossi, e la lingua bifida come quella dei serpenti; le braccia, senza articolazione, erano flessibili; il corpo, liscio, era coperto di corti peli verdi; non avevano padiglioni auditivi, ma solo dei fori ai lati della testa; ai polsi ed ai gomiti avevano delle ossa circolari che si evidenziavano sotto la pelle, ed un altro osso circolare rigonfiava l’estremità della coda; le mani erano palmate.

Furono i Nommo, che rappresentano l’essenza stessa dell’elemento acquatico e fecondatore, a compiere gli atti iniziali della creazione del mondo.
Oltre a questi esseri primordiali a carattere semidivino, prendono il nome di Nommo anche dei geni acquatici specifici di ogni palude, ogni fiume ed ogni sorgente (queste ultime vengono dette infatti "lo sputo del Nom mo". 
Esiste un Nommo perfino delle borracce d’acqua da cui si beve.

 

 

  

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