Arrivi
Arrivi
nei miei occhi chiusi
con bagliori azzurri
e sonagli di orecchino.
Guardi le piccole cose
sparse nella casa
con nostalgia di saluto
Dove sono i salici
a nascondere riflessi d'acqua?
Voci scure
si inseguono
tra le cime degli alberi
Nella camera buia
ci riprendiamo quel che è nostro
e quello che non ci appartiene
tra i vestiti sparsi intorno
ad aspettare come abbandonati
L'orgasmo scuro e liberatorio
per ricoprire poi di questa distanza
ciò che resta delle nostre intimità
Per la strada di notte
Rotolano voci nel vento
Inseguirmi,
inseguirmi.
Luca Mucibello
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