Perdo tatto
Perdo il tatto
nel girare di vita che il senso
mi costringe a dare
ad un saturo giardino di parole.
M’inumidisco il pollice
con l’ombra fuggiasca di notte
e tento di proseguire;
di pompare altro sangue…
…dal pozzo che per copricapo usi
e più ristagna nell’appendice dei pensieri.
E l’inutilità manovella la mia corda
dove impiccherò le mie seti.
Perdo tatto
e s’inarca vento;
finalmente ti tocco
mio affollante silenzio...
Belfagor
Paolo Facchin
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