Anna, la raccontastorie


Che tu non abbia freddo, anima mia

 

Il primo vagito della sera
si annuncia,
- fiocco rosso all’orizzonte -

Trapunta di stelle.
Guanciale di nuvola.
Carillon di vento.

Vacilla il giorno
e si rammenta appena
il suo passaggio.

Sospiro di poeta, la luna,
soffia fiati di luce
sui muretti imbiancati
di calcina.

Gomitolo d’argento
tesserò con il tuo filo
una fascia a trama stretta
perché i sogni
non fuggano lontano.

Se un brivido di gelo
pervaderà la notte,
ti scalderò a un fuoco di memorie.

Che tu non abbia freddo,
anima mia.

 

Anna Marinelli

 

   

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