A contemplare l'impossibile
Un singulto orfano di suoni
fiorisce in lenta metamorfosi
nel tunnel della carotide.
Emissioni di fiato
Semplici guaiti
Urli muti
mi sotterrano sotto un cumulo
di petali d’aprile,
leggere bende,
trapuntine di piume inargentate.
Schegge di versi
mi lacerano il velopendulo.
Un maledetto strillo interrato
nel tuo sguardo, mi rivela
che ancora fiorisce primavera
nel prato dei tuoi
iris cinerini
quando un vento pietoso e complice
li fa danzare sotto il cielo
dei miei occhi
avvezzi ancora
a contemplare l’impossibile!
Anna Marinelli
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