Ogni passo ha il suo ritorno.
Passo di madre,
passo di figlia.
Stesso viaggio,
curvature diverse,
lo scroscio del mare,
i pugni allo stomaco.
Stessa malinconica struggenza,
per ignoti confini e selvaggia solitudine.
Da orizzonti diversi
non cambia mai il profilo del tuo sorriso,
se non per delusione e oltraggio.
Al centro del sacro
ci incontriamo sempre
e siamo stessa complicata essenza,
fiato di Mater,
sentiero di Figlia