La perfezione dei ricordi
scolpiti nel rosso ostentato,
orgogliosi nel profumo
che ha lasciato tracce per anni
addosso alla bellezza di mia madre.
Mi danno significato e struggenza,
passato e presente.
Ora lei si muove
sempre all’incrocio dei miei sogni,
in un orizzonte di attimi
dove sappiamo entrambe
che è solo per poco...
un poco di madre,
un poco di figlia. -
Ora intendo il suo essere sola.
Il suo profilo orgoglioso
fatto di battaglie malinconiche.
Ora che sono anch’io vedetta
tra i flutti dei distacchi,
Come lei osservo il movimento dei figli
che scandiscono le rughe e le incertezze.
Ora è chiaro ogni lineamento e ogni imperfezione
E ho risposta alla mia somiglianza
che ha affidato ad una Dea
Nel riflesso di uno specchio
Nel furore della sua forza
Nella Luce della sua paura.