Sicanorum Rerum Compendiiím
Liber primo
Pag. 33

Refertur, et hic memoria dignus, Siculus quidam Colas, quem Catanensem fuisse memorant, natator incredibilis, qui per integros dies sub aquis degebat; tandem in Charybdis voragine, dum pateram a Federico proiectam jubetur inquirere, periit, anno salutis 1233, de quo Pontanus et Riccobaldus in Chronicis'.

F. Maurolico
Messina 1562

Si narra, e ciò è degno di memoria, che un siciliano di nome  Cola, che si dice fosse catanese e incredibile nuotatore, se ne stava sott'acqua per interi giorni.
Tuttavia morì nei gorghi di Cariddi nel 1233, mentre gli era stato ordinato di recuperare una coppa gettata da Federico, così come è raccontato nelle Cronache da Pontano e Ricobaldo.