De Subtilitate
Liber undecimous
De homines necessitate & forma
[...]
Homo magnus nostra aetate non attingit longitudinem trium brachiorum
Unum tamen sat est Gabbarae magnitudinem fuisse mirabilem, cum homo magnus trium
brachiorum longitudinem non expleat.
Adducor autem authoritate scribentium olim de re militari, qui tyronum mediocrem
magnitudinem quinque pedum esse statuerunt: ut quarta parte pes antiquus mensura
pedis nostri minor sit, ita Gabbara brachiorum quinque & trium partium è quatuor
seu novem unciarum, quae mensura dupla est communi hominum aetatis huius
magnitudini. Ut non abs re dictum sit ab illis, hominem tanta magnitudine neque
post Claudij tempora nec mille annis ante Augustum visum esse.
Pumilionis parvitas mira
Quòd ad pumiliones attinet, anno praeterito circum
ferebatur vir perfecta aetate cubiti longitudine in psitaci cavea.
Sed non minus gigantum proceritas inutilis est ad animi experimenta, quam
corporis pumilionum.
Colanus urinator
Alij
sunt natura non magnitudine rara, velut Colanus urinator Cataniae, quae urbs est
in Sicilia, civis: quem constat parum ante nostram aetatem imo aetate nostra
floruisse, Is sub aqua ternis ac quaternis horis velut piscis latitabat.
Nec valde mirum, cum India occidentali nunc passim urinatoris
margaritarum ostreis venandis intenti per horam integram sub aqua latitent.
Roboris experimenta maxima
Quid est ut de robore dicam. Saltator
quidam geminos in humeris, totidem in brachijs, unum in cervice ferens coram
nobis saltabat. Circulator alius lapidem, quem quatuor homines non
ferrent, capillis elevabat, altero prius homine, quod ad alleviandum pondus
faciebat, in humeros assumpto. Idem malum navis, dictu incredibile, dentibus
primo sustinebat: inde in humerum transferebat, & ex illo in alterum nulla
adiutus ope manuum, cum perpetuo malus erecta staret.
Modus procreandi homines
magnitudine aut natura mirabiles
Haec cum mira vidteantur quatuor tamen constant, coeli
natura, propagatione, victu atque arte. Regiones ut dixi maiores, aliae minores
homines producunt.
Pumiliones facere non secus ac meliteos canes licet: nascuntur enim ex parvo
patre ac matre fascijs arcte colligantur, non affatim nutriuntur sed tenuiter.
Atque utinam tam utilis esset haec inventio quam facilis. Eadem ratione magni é
magnis parentibus procreantur, exercentur, nutriuntur affatim fascijs non
constringuntur. Sed fallax in magnitudine, non in paruitate robore
naturaque. Nam ex urinatoribus urinatores sponte nascuntur, in de ars &
patientia naturam adiuvat: licetque in his omnibus semper augendo procedere
donec humana natura patiatur, inde sit reditus.
[...]
Hieronymi Cardani Medici Mediolanensis
1550
De Subtilitate
Libro undicesimo
Di umana necessità e forma
[...]
Un uomo grande della nostra epoca non raggiunge
la lunghezza di tre braccia
E' dato per certo che la possenza di Gabbara fosse incredibile, se paragonata a
quella di un uomo grande che non raggiungeva i tre cubiti.
Ora riporto, basandomi sull'autorità di scrittori che in passato hanno trattato di
cose militari, che l'altezza media delle reclute era di cinque piedi: poiché il
piede antico è meno di un quarto di quello odierno, Gabbara è alto cinque
braccia e tre quarti e quattro o nove pollici, che è una misura doppia rispetto
alla grandezza di un uomo comune della stessa età.
Sicché non era fuor di luogo che scrissero che un uomo di tanta altezza non
c'era stato dai tempi di Claudio, né fu visto mille anni prima di Augusto.
La strabiliante piccolezza del nano
Per
quanto attiene ai nani, l'anno scorso un uomo in età matura è stato portato per
circa un cubito nella gabbia di un pappagallo.
Ma
non di meno l'altezza dei giganti è inutile all'esercizio della mente, come pure
il corpo dei nani.
Colano il palombaro
Altri sono per natura di grandezza normale, come Colano palombaro di Catania,
che è città di Sicilia; il quale visse poco prima della nostra età, anzi, nella
nostra età, Lui stava sott'acqua, per tre o quattro ore, come un pesce.
La
cosa non è molto sorprendente, dal momento nelle Indie Occidentali i palombari
stanno sott'acqua per un'ora intera, intenti a pescare le ostriche delle perle.
Cosa posso dire della forza?
Un
certo ballerino danzava davanti a noi portando due gemelli sulle spalle,
altrettanti sulle braccia e uno al collo. Un altro circense sollevava con i
capelli una pietra, che quattro uomini non riuscivano a portare, nel contempo si
caricava un uomo sulle spalle per equilibrare il peso.
Allo
stesso modo, un marinaio forzuto, cosa incredibile, prima trattenne una nave con
i denti, indi la trasferì su una spalla e poi sull'altra, senza aiuto delle
mani, riuscendo a stare con cattiveria sempre in piedi.
La modalità di procreazione di uomini di grande
forza o natura mirabile
Sebbene queste cose siano viste come meravigliose, tuttavia consistono in
quattro cose, la natura del cielo, la propagazione, il cibo e l'arte.
Come
ho detto, le regioni producono persone più grandi, mentre altre ne producono di
più piccole.
Sebbene queste cose siano viste come meravigliose, tuttavia consistono in
quattro cose, la natura del cielo, la propagazione, il cibo e l'arte.
Come
ho detto, in alcune zone nascono uomini grandi, mentre in altre nascono uomini
più piccoli. È possibile generare nani allo stesso modo dei cani di razza:
in
quanto sono concepiti da un padre e una madre piccoli, vengono strettamente
fasciati, non sono nutriti a sufficienza ma con moderazione.
E
vorrei che questa scoperta fosse tanto utile quanto facile.
Per
lo stesso motivo, le persone grandi vengono generati da genitori grandi, sono
nutriti con affetto e non vengono costretti da fasciature.
Ma è fallace nella
grandezza, non nella modesta forza e nella natura. Infatti dai palombari nascono spontaneamente i palombari, la natura aiuta con arte e
pazienza: ed è lecito continuare ad aumentare sempre le abilità, finché la
natura umana non ne patisce, e quindi avere benefici.
[...]
Hieronymi Cardani
1550
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