Uomini
pesci, uomini blu, uomini di ghiaccio
Molto amici;
nella riunione di
oggi parleremo un po' degli uomini pesce.
Vi suona un po'
strano, vero? Innanzitutto voglio ricordarvi
che noi gnostici abbiamo metodi e mezzi
speciali per indagare tutto questo in modo,
diciamo, spirituale.
Avete mai sentito
parlare di sdoppiamento?
L'anima di ogni persona può aprirsi, cioè
lasciare il corpo e spostarsi in qualsiasi
angolo dell'universo con lo scopo di vedere,
udire, toccare e palpare, qualunque cosa gli
interessi di più.
Lasciatemi, quindi, il
permesso di dirvi che conosciamo il
segreto, le chiavi, per compiere tali viaggi
fuori dal corpo.
Ho sempre avuto la sensazione che sul fondo
degli oceani esistessero uomini pesce,
creature intelligenti, e mi sembra
addirittura che questo sia in qualche modo
legato al famoso PESCE OANES dei
Caldei.
Non voglio togliere a un simile pesce altre
allegorie più profonde, voglio solo
sottolineare l'idea che un simile simbolo
corrisponde anche al profondo mistero degli
uomini pesce.
Tralasciando questo piccolo preambolo,
arriviamo al dunque, ai fatti.
In profonda meditazione, io e mia moglie
sacerdotessa abbiamo deciso di intraprendere
un viaggio spirituale ed emotivo con lo
scopo di indagare tutto ciò che riguarda gli
uomini pesce. È ovvio
che ci siamo riusciti e che confrontandoci
con le percezioni metafisiche
abbiamo evidentemente
raggiunto risultati
identici.
Fuori dalla corporeità,
le nostre anime si tuffarono nelle
profondità dell'Oceano Atlantico, lontano da
qualsiasi terraferma.
In nome della verità devo dire che
sicuramente siamo entrati in contatto
diretto con gli uomini pesce.
Se mi
chiedeste che tipo di figura hanno questi
uomini, risponderei chiaramente che hanno la
forma di pesci con dimensioni molto simili a
quelle di qualsiasi persona umana, alcuni
più grandi, altri più piccoli, altri di
media grandezza, etc.
etc.
etc.
Fino a questa parte della mia storia penso
che non abbiate ancora un
concetto chiaro degli uomini pesce;
Per favore seguitemi
pazientemente, ascoltate
la mia storia.
Troviamo nel fondo vivo dell'Oceano la città
degli uomini pesce. Enigma? Ho paura che se
non prestate
attenzione non capirete
la mia storia. È ovvio che la suddetta città
non è fisica, né corrisponde al mondo
tridimensionale, è una popolazione situata
in una dimensione
sconosciuta.
Le case, i templi, i negozi, i ristoranti,
le strade e le cose, ecc. sono
stati creati dagli uomini pesce nella Quarta
Dimensione, in quello che potremmo chiamare
spazio eterico.
Gli animali intellettuali che vivono in
questo mondo fisico hanno talmente
alterato la loro
vista che non sono più in grado di vedere la
Quarta Dimensione; tuttavia,
gli uomini pesce sono
differenti, diversi;
hanno una vista eterica e quindi la
dimensione sconosciuta è loro familiare come
l'aria che respiriamo o il cibo che
mangiamo.
Certamente queste creature non sono
degenerate e quindi è ovvio che possiedano
la vista eterica.
In nome della
verità dobbiamo dire che vivono
contemporaneamente nel mondo fisico e nella
regione eterica.
È chiaro che l’anima degli uomini pesce sa
di avere il corpo di un pesce, ma poiché
vivono anche in una
dimensione sconosciuta, non ignorano di
essere uomini, potendo vivere come tali
nella Quarta Dimensione e contemporaneamente
muoversi tra le acque, come semplici pesci.
Vi è dunque in loro una doppia vita, la
prima come pesci, la seconda come uomini;
tuttavia,
le entrambe nature
convivono nello stesso tempo
in modo armonioso e coordinato...
Un re molto saggio governa queste creature;
costui è un
uomo-pesce molto venerabile.
È chiaro che questo anziano
Re è amato da tutti i suoi sudditi e non ha
bisogno di eserciti o di polizia per farsi
obbedire. È un essere
indescrivibile delle dinastie solari.
Nel fare la presentazione che voi, amici
miei, state ascoltando, voglio che vi
identifichiate, anche
solo per un momento della vostra vita,
con questo tipo di creature tridimensionali
e quadridimensionali. Parlo in modo
integrale, unitario, coordinando intimamente
il fisico con il metafisico.
La mia
moglie sacerdotessa varcò la soglia di uno
di quei negozi eterici della misteriosa
cittadina situata nella dimensione
sconosciuta; io la ho
osservata, ma non sono entrato;
lei ha visto qualcosa
o ha guardato nnella
profondità; una volta
uscita le
chiesi cosa avesse visto;
la risposta è stata:
“Ho visto un gruppo di uomini pesce
seduti ai tavoli di un bel ristorante, che
parlavano di vari argomenti”.
Ora spiego.
Le anime degli uomini pesce vivono come veri
uomini in una città eterica invisibile alle
persone degenerate del nostro mondo, ma
visibile ai meravigliosi sensi di quelle
creature. Tuttavia, è
sorprendente che allo stesso tempo abbiano
corpi di uomini e di pesci;
notatela questa
strana combinazione di uomini e pesci.
1.- Questi esseri hanno il volto di uomini o
di pesci?
R.- Illustre signora. Permettetemi di
rispondere che in quel mondo eterico, di cui
parlo, queste creature hanno le fisionomie
degli uomini; ma nel mondo puramente fisico
e materiale, il loro
viso e il loro corpo
sono tutti pesci.
2.- Potremmo capire, maestro, che questi
uomini hanno forma esclusivamente di pesci o
hanno sembianze umane?
R.- Caro amico, sarò felice di rispondere
alla tua domanda. Nel mondo meramente
fisico, materiale, queste creature hanno
esclusivamente la forma di pesci; chiunque
potrebbe confonderli;
fortunatamente sono molto
intelligenti e per questo è chiaro ed
evidente che non si lascerebbero mai
catturare.
Ripeto, solo nella dimensione sconosciuta
assumono forme umane; é
proprio nella Quarta Dimensione dove vivono
le vite degli uomini; non
è esagerato dire che anche loro hanno le
loro attività, ecc. etc.
etc.
Ciò sembra evidentemente impossibile a chi
non abbia approfondito i nostri studi.
3.- E sono
felici, maestro, di vivere quella doppia
vita?
R.- Oh! Mia cara signora, posso assicurarle
che loro sono infinitamente più felici di
noi; non portano
dentro di loro il sé
peccaminoso; sono
puri nei pensieri, nelle parole e nelle
azioni; in loro c'è
il giusto sentimento e la giusta azione. In
essi abbiamo il pensiero giusto, la parola
giusta, l'azione giusta.
4.- Stimato
insegnante: può dirci
se questi uomini hanno rapporti con gli
uomini di ghiaccio, gli uomini blu e gli
alieni di cui hai parlato prima?
R.- Nobile gentiluomo, grande amico,
la informo che gli
uomini pesce, per quanto puri dal peccato
originale, hanno un rapporto intimo con gli
uomini glaciali,
con gli uomini della
Galassia Blu
e con le
umanità degli altri mondi.
Voglio dirvi con grande enfasi che
gli uomini pesce vivevano tra i mari
profondi del pianeta Venere;
furono portati sulla terra su navi
cosmiche dai venusiani e depositati sul
fondo dei nostri mari.
Tuttavia, molto presto verranno
salvati dai navigatori
di Venere e riportati al loro mondo
d'origine. V dirò che
questo evento accadrà prima della terza
guerra mondiale. È evidente che le
esplosioni nucleari contamineranno le acque
e metteranno in pericolo le loro vite se non
verranno restituiti alle acque marittime del
pianeta Venere.
Con il sesto senso andai avanti nel tempo
per vedere un simile evento, e poi
vidi navi anfibie di
origine venusiana, tuffarsi nell'Oceano
Atlantico per soccorrere gli uomini pesce;
in quel momento
giunsero alle mie orecchie i lamenti
psichici, i pianti e l'angoscia di quelle
misteriose creature; sono
stati portati via da questo pianeta Terra
perché questa razza di animali intellettuali
che popolano la faccia del nostro mondo non
è realmente preparata a comprendere esseri
così sublimi; in
altre parole devo dire che non ce li
meritiamo.
Hanno degli oggetti molto strani nella
dimensione sconosciuta;
ho visto qualcosa che
somigliava ad un cerchio, una specie di
braccialetto così misterioso che francamente
non riuscivo a capirlo. Uno di loro, uno di
quegli uomini meravigliosi, rivolgendosi a
mia moglie sacerdotessa, disse quanto segue:
“Beata te che sei sempre vicina al
maestro”.
È evidente che mi sono commosso.
Nella loro città
metafisica, eterica, si respira una pace
solenne nelle grandi profondità oceaniche;
ci si sente puliti, puri, infinitamente
felici. Quanto sono lontani gli uomini dal
comprendere tutto questo! Amici miei, dopo
avervi raccontato questa storia non sono
sicuro che mi abbiate capito. So che la
vostra coscienza è
completamente addormentata e quindi è
evidente che siete
molto lontano dal cogliere il significato
profondo della mia storia.
5.- Nella
dimensione sconosciuta, quando assumono la
figura di uomini, non vivono forse tra le
acque?
R.- Distintissima Signora, devo dirle, anzi
direi ripetere, che la bella città di questi
uomini pesce, vista da noi in forma
psichica, si trova nelle
profondità dell'Oceano Atlantico;
pertanto, l’ambiente
in cui si muovono questi esseri è
essenzialmente eterico e acquatico.
6.- Qual era lo scopo di essere portato
dal pianeta Venere per vivere qui sulla
Terra?
R.- Distintissima Signora, i nostri
fratelli dello spazio vogliono sempre il
meglio per noi ed è ovvio che sono stati
portati per il nostro bene;
furono posti in fondo al mare
affinché un giorno ci aiutassero e ci
istruissero; purtroppo
gli uomini del nostro mondo sono così
degenerati e per questo motivo non sono
entrati in contatto psichico con creature
così belle. Così l’umanità ha perso una
bella opportunità. La gente non sospetta
nemmeno lontanamente ciò che ha perso; molti
avrebbero potuto entrare in quella specie di
delizie attraverso le porte della
reincarnazione...
Entro breve tempo i mari mostreranno agli
uomini molte cose segrete e verrà scoperta
una specie di pesci straordinaria e molto
intelligente; ma voglio che
voi mi ascoltiate: non
lasciatevi
confondere; questi
non saranno gli uomini pesce, perché quelli,
come ho già detto, verranno riportati nelle
profondità marine del pianeta Venere.
7.- Potrebbe esistere un'altra classe di
uomini come questi nel regno animale,
vegetale o minerale, maestro?
R.- Ebbene amico, vorrei
informarla per il suo bene che gli
uomini pesce sono un'eccezione e sicuramente
portati dal pianeta Venere: al di fuori di
questa classe di creature davvero uniche,
sappiamo che nel nostro mondo le pietre sono
pietre, le piante sono ciò
che sono e gli animali, compresi
quelli che hanno intelletto, sono quello che
sono e niente più di quello che sono. Gli
uomini pesce sono uomini nel senso più
completo della parola, perché hanno l'ESSERE
dentro di loro,
perché lo hanno incarnato e sanno di averlo.
GLI UOMINI BLU
1.- In una rivista che abbiamo trovato in
circolazione nel distretto federale, abbiamo
trovato la seguente storia:
"nel
1960, una rivista scientifica sovietica,
basata sui racconti dello storico egiziano
Maneton e del
greco Erodoto, nonché delle
iscrizioni sull'enigma di Atlantide e
dell'avvento degli
esseri extraterrestri.
La domanda che si ponevano era questa: gli
Atlantidei erano un popolo dalla carnagione
bluastra? Alcune
tradizioni dicono che gli Atlantidei
fondarono la civiltà egiziana e che i più
antichi leader delle dinastie fossero
Atlantidei di razza pura.
Gli artisti egiziani, riproducevano con cura
gli oggetti nei loro dipinti
e ne
rispettavano i colori. Come dipingevano i
loro dei?
Osiride aveva una faccia verde (essendo il
dio della vegetazione rinata), Thoth era
pigmentato di verde o blu pallido, e Ammon e
Shu erano decisamente blu.
Perché questo colore faceva parte degli dei
egiziani?
Si può rispondere solo in un modo. Erano
discendenti di un popolo dalla pelle blu.
Dobbiamo credere che Osiride e Thoth, giunti
in Egitto da un paese di alte montagne,
trovarono una pianura dal clima caldo e
molto assolato, e
videro la loro carnagione modificata dal
sole, che finì per donare loro la pelle
olivastra (blu più giallo, ugualmente
verde), come la
chiamano oggi gli abitanti del
Mediterraneo”.
1 - Potrebbe
spiegarci qualcosa a riguardo,
professore?
R.- Questo articolo è un po' vago e
oscuro. Parliamo della razza azzurra;
si presuppone che
provenga da Atlantide, non si nega l'origine
della cultura egiziana (è ovvio che gli
uomini blu sono gli antichi costruttori
delle piramidi).
Tuttavia nell’articolo c’è qualcosa che non
va. (Righe sopra citate e messe tra
virgolette). Concedeteci la libertà di non
essere d'accordo. Bisogna sottolineare il
fatto concreto che gli uomini blu non
provenivano mai dal continente atlantideo.
Alcuni suppongono che gli uomini blu
provenissero da Venere, e vale la pena
citarne un altro oltre al già citato
articolo:
“Ricordiamo gli
eventi straordinari accaduti nell'antichità
su Venere, che furono notati dagli Astronomi
dell'Antichità. Lo stesso Sant'Agostino
afferma che Castore, il Rodio, lasciò
scritta la storia di un prodigio
sorprendente avvenuto su quel pianeta, il
quale cambiò improvvisamente dimensione,
colore e perfino la sua orbita attorno al
sole, mentre perdeva i satelliti. Questo
evento senza precedenti deve essere avvenuto
al tempo del re Ogygés, fondatore di Tebe,
come sostengono Adrasto, Cizicenio e Dies,
illustri matematici napoletani.
Cosa è successo su Venere che ha causato la
fuga precipitosa di parte della sua
popolazione verso la Terra? Una collisione?
Un'esplosione nucleare? Non possiamo dire
nulla, ma se qualcuna di queste ipotesi è
vera, bisognerà credere che Venere fosse
legata alla storia del nostro pianeta, ed è
curioso che i saggi sovietici si ostinino a
mettere in relazione il mistero di Venere
con quello di Atlantide e Tiahuanaco. ”.
Come vedrete,
l'autore dell'articolo citato e le cui parti
sono state trascritte allo scopo di
confutarle, ha due opinioni diverse e
nessuna delle due è vera. Qui in Messico
abbiamo appreso del caso di Salvador
Villanueva Medina, autore di un libro
intitolato “Ero sul
pianeta Venere”.
Conosco personalmente quest'uomo e so che è
sincero, non è un ciarlatano o un
fantasista; È stato rigorosamente visitato
da psichiatri ed i risultati sono stati
ovviamente quelli di un uomo serio e
totalmente equilibrato.
Un simile gentiluomo scriveva per il bene
dell'umanità; ha
raccontato ai suoi simili cosa è successo;
dato che era un
semplice autista, alla guida di un'auto
negli Stati Uniti, ha dovuto vivere alcune
di quelle avventure. L'auto è rimasta
danneggiata, i nordamericani che viaggiavano
con lui sono
scesi dall'auto, abbandonandola, per recarsi
in una cittadina vicina per chiedere aiuto.
Villanueva Medina rimase solo, si mise sotto
la macchina con lo scopo di osservarla e
ripararla; sentiva dei passi nella sabbia;
uscì da sotto la
macchina e incontrò un venusiano che gli
parlò.
Quello che è successo dopo è molto
interessante. Lo invitarono e lui accettò,
fu portato su una nave sul pianeta Venere,
dove conobbe una civiltà straordinaria. Dopo
5 giorni fu riportato sulla terra.
La descrizione che Villanueva Medina fa
degli uomini di Venere concorda con quella
fatta di loro da Adamski, un famoso
scienziato nordamericano.
Altezza media dei venusiani 1,10 metri.
pelle bianco-rosata, capelli argentati, bel
viso, ecc. etc.
Villanueva Medina non ha visto uomini blu
sul pianeta Venere. Quindi anche questa
ipotesi è da escludere.
Da dove venivano allora gli uomini blu?
Esistevano, è ovvio; molti
lo affermano, ma la gente non ne conosce
l'origine.
Lo affermiamo solennemente dicendo:
Gli uomini blu provenivano dalla Galassia
Blu. Non c'è dubbio che abbiano creato le
potenti civiltà dell'Egitto,
della Caldea, dell'Assiria,
Babilonia, etc. etc.
2.-
Potrebbe dirci perché sono venuti, per quali
scopi?
R.- Con immenso piacere rispondo al signore,
mi piace molto la sua domanda. Permettetemi
di informarvi sulla fratellanza cosmica
universale; Così come esiste l’aiuto
reciproco tra brave persone, allo stesso
modo esiste anche tra pianeta e pianeta e
tra galassia e galassia.
I maestri della Galassia azzurra,
trasportati dall'amore universale, hanno
avuto a cuore la nostra umanità terrena,
aiutandoci incessantemente fin dalla notte
più profonda dei secoli.
Ripeto: furono proprio loro che istruirono
gli architetti delle piramidi, coloro che
insegnarono la dottrina segreta agli
Atlantidei e agli Egiziani, coloro che
stabilirono i gloriosi misteri delle potenti
civiltà della Caldea e dell'Assiria,
Il suo lavoro è stato meraviglioso,
formidabile; ci hanno amato davvero e ci
amano ancora, perché, anche se può sembrare
incredibile, vivono in questo mondo afflitto
con lo scopo di aiutarci nell'ora critica
che precede il grande cataclisma.
3.- Mi sorprende con la sua storia.
Potrebbe dirci se vivono su questo pianeta,
dove vivono?
R.- La domanda che la signora pone è
sicuramente molto interessante e vale la
pena darle una risposta concreta.
Devo informarla per sua conoscenza che gli
uomini blu vivono in una città sotterranea
sotto i ghiacci del Polo Sud.
4.- Com'è possibile che sopravvivano a
temperature così basse? Il loro corpo è
diverso dal nostro? Come riescono a vivere?
R.- Rispondiamo alle domande del signore.
Chiedo maggiore attenzione da parte del
pubblico. Gli organismi degli uomini blu
sono simili ai nostri, questo è ovvio.
Voglio che tutti voi mi capiate; gli uomini
della Galassia Blu non hanno un polo di
ghiaccio come gli Eschimesi, o qualcosa del
genere; sarebbe assurdo pensare che tali
creature vivessero tra i banchi di ghiaccio;
è meglio capire che hanno una città
sotterranea, creata nelle viscere della
terra. Se sopra le rocce e il terreno in
generale è presente ghiaccio, ciò non
influisce in alcun modo sulla città
sommersa. Per gli uomini azzurri il problema
meteo non esiste. È ovvio che se potessero
conquistare lo spazio infinito avrebbero dei
progressi tecnici formidabili; non è
difficile capire che sono riusciti a creare
un proprio clima all'interno della loro
misteriosa città.
5.- Perché, avendo sul nostro pianeta
altri luoghi con clima e vegetazione
migliori, hanno deciso di stare in un luogo
inaccessibile?
R.- Rispondo al Signore. Le terre del Polo
Nord e del Polo Sud, ricche di ghiacci dopo
l'ultima era glaciale, un tempo ospitavano
potenti civiltà, magnifico clima equatoriale
e splendide città.
Il signore non dovrebbe essere sorpreso da
quanto ho affermato. Questa città
sotterranea dove ora vivono gli uomini blu è
molto antica ed è stata costruita per
la prima volta nell'ultima era glaciale. Ciò
significa che una tale città ha molti
milioni di anni di esistenza, che proviene
dai tempi arcaici della terra, che è sempre
stata la dimora segreta degli uomini blu.
In ogni caso loro hanno navi cosmiche in
grado di poter viaggiare nello spazio
infinito ed è ovvio che non soffrono di
problemi di sostentamento.
6.- Questi uomini blu, maestro, hanno
mai
lasciato la
loro città per vivere con i terrestri?
A.- Rispondiamo alla gentile Signora.
Lascia che le dica, Signorina, che ai tempi
dell'Egitto, dell'Assiria e di Babilonia,
tali uomini erano accolti come veri Dei.
Purtroppo siamo nell'età del ferro, nell'era
della degenerazione mondiale e per questo
raramente si mescolano con la moltitudine.
Ne vale la pena, ma è bene specificare che
di tanto in tanto alcuni di questi uomini
straordinari convivevano con la gente; una
certa signora mi ha raccontato il fatto
specifico di aver visto un uomo dalla pelle
blu a Buenos Aires, in Argentina.
7.- Maestro: Questi uomini blu
hanno qualche missione da compiere in questa
epoca o nel futuro?
R.- Vedo che la persona che ha postato la
richiesta è un Missionario Gnostico
Internazionale e che sarò felice di dargli
una risposta. Gli uomini blu stanno
preservando l'umanità con procedure
telepatiche favorevoli ad alcuni ed è
evidente che, entro pochi anni, questi
uomini straordinari dovranno scendere in
piazza per ammonire la gente, per chiamarla
al pentimento, per avvisarla del
cataclisma spaventoso che sta per arrivare.
8.- Maestro: potrebbe dirmi
approssimativamente il numero degli abitanti
di quella città blu?
R.- Ebbene, distinto signore, risponderò
alla sua domanda. Lasci che le dica che non
li ho contati, posso assicurarle che è una
città abbastanza grande, molto simile per
dimensioni a Città del Messico, con diversi
milioni di persone e molte case e strade e
viali e un ampio campo per immagazzinare le
loro navi. Ma non so esattamente quanta
gente viva lì; almeno non l'ho chiesto al re
della città.
9.- Sono molto sorpreso che abbiano un
governo monarchico, ma potrebbe dirci, dato
che sono esseri illuminati, se il re che li
governa è divino?
R.- Gentile Signora, la sua domanda è
inquietante, sono felice di risponderle. Sua
Maestà, lo conosco e le dico solennemente
che appartiene alle dinastie solari; è un
autentico Maestro illuminato di perfezione,
che non ha bisogno di gendarmi o di soldati
armati per farsi obbedire al suo popolo.
Tutti lo rispettano perché è terribilmente
divino.
10.- Maestro: potrebbe dirci come ha
fatto per contattare il suddetto monarca?
Possiede una nave cosmica o che mezzo ha
utilizzato per raggiungere la città blu dove
vivono questi esseri?
R.- Gentile signore, rispondo con chiarezza
al suo desiderio di informarsi e di
indagare. Esistono procedure telepatiche;
Nessuno ignora che attraverso la telepatia
si possono contattare persone che vivono in
luoghi diversi del mondo, anche a distanze
remote; Ma andiamo oltre su questo tema.
Abbiamo procedure segrete attraverso le
quali possiamo trasportarci spiritualmente
in qualsiasi luogo segreto, inclusa,
ovviamente, la città sotterranea degli
uomini blu.
Ho visitato una città del genere, non lo
nego e potete farlo anche voi, se conoscete
le nostre procedure; la cosa interessante è
che hanno accesso ai nostri studi gnostici,
studiano i nostri libri, ecc.
È chiaro che per visitare spiritualmente
quella città misteriosa, ho dovuto prima
chiedere il permesso a Sua Maestà il Re.
Senza il permesso di quel Monarca che
governa la città, non avrei potuto
passeggiare tranquillamente per le
meravigliose strade di quella misteriosa
città.
11.- Potrebbei spiegarci qualcosa a
riguardo? Com'è e che tipo di costruzione
hanno?
R.- È chiaro, caro signore, che quella
splendida città, costruita nelle viscere
stesse della terra, è molto diversa da tutte
quelle che conosciamo oggi in questo mondo
afflitto in cui viviamo.
Una strada tortuosa conduce alle porte della
città. Le strade e i viali sono illuminati,
come è naturale, da meravigliose lampade che
rendono quella gigantesca caverna qualcosa
di luminoso e radioso, in quanto dà
l'impressione di una splendida giornata.
Potrei dire che gestiscono perfettamente la
luce e l'oscurità. Dispongono di 70
splendide sale distribuite in diversi luoghi
della città; in tali luoghi tengono le loro
assemblee o svolgono i loro studi.
12.- Che tipo di studi fanno questi
esseri?
R.- È naturale, distinta Signora, che i
loro studi siano di tipo avanzato; si tratta
di scienze cosmiche, questioni
spirituali elevate, natura, etc. etc. Vale
la pena dirvi che all'interno di quella
grande città mistica e indescrivibile,
risplende la Sfinge, simbolo vivente di
saggezza iniziatica.
13.- Potrebbe dirci come s veste e qual
è il suo mezzo di trasporto in città?
R.- Voglio informarla, caro amico, che
gli appartenenti a quella razza blu vestono
sicuramente con eleganza e distinzione.
Indossano belle tuniche di stile antico, bei
mantelli, sandali di stile molto classico,
etc.; vanno e vengono per le vie cittadine
lungo i marciapiedi o i viali; sono di
media altezza e di bell'aspetto. Vanno a
piedi o in automobili diverse da quelle che
conosciamo, spinte dall'energia elettrica.
14.- Potrebbe spiegarci, maestro, che
tipo di cibo hanno e da dove lo ottengono?
R.- La sua domanda è sicuramente molto
interessante. È ovvio che devono mangiare
per vivere; il loro cibo base sono le alghe;
le raccolgono dal fondo degli oceani di
tutto il pianeta Terra; le loro navi
permettono di trasportarli dove vogliono nel
tempo e nello spazio; è chiaro, però, che
portano dalla loro galassia molti altri cibi
con i quali si nutrono; Tenete presente che
non sono imprigionati nella città, che sono
liberi di viaggiare con le loro navi dove
vogliono; è tutto.
15.- Potresti dirci che tipo di valuta usi o
se non ce l'hai?
R.- Oh! Signorina, gli uomini autentici, gli
uomini cosmici, non hanno bisogno del denaro
per poter vivere. Hanno sistemi, metodi
economici immensamente superiori a quelli di
noi, poveri animali intellettuali della
terra.
16.- Qual è il messaggio che gli uomini
blu hanno per l'umanità terrestre, nell'era
attuale?
R.- Gentile signore, la sua domanda è
formidabile ed è chiaro che mi accingo a
risponderle. Una dama blu che sta sempre con
il Re, mi ha detto quanto segue:
“Il pianeta Terra sta
per essere distrutto; le persone che vivono
sulla superficie della terra credono che
tutte le città e le cose materiali che
possiedono dureranno per sempre; si
attaccano alle cose e questo è assurdo,
perché tutto ciò che hanno verrà distrutto."
17.- Secondo quanto ci ha appena
detto, sarebbe preferibile non dedicarci più
all'ottenimento di alcun oggetto materiale?
R.- La sua domanda è inquietante. Mi
permetta, buon amico, di dirle che dobbiamo
vivere secondo la legge dell'equilibrio; di
non sguazzare nel fango della ricchezza né
nel fango della miseria.
Bisogna avere le cose necessarie alla vita,
ma non affezionarsi mai ad esse; basta
ricordare gli ultimi giorni di Pompei; il
popolo tentò di fuggire con i propri beni e
quant'altro possedesse, e perì. Gli scavi
dimostrano che gli abitanti di Pompei furono
per lo più schiacciati dalle rovine della
città o dalle pietre del Vesuvio.
Gli uomini blu compiranno una gigantesca
missione mondiale, nei momenti più
spaventosi che si avvicineranno; lotteranno
per farci ritornare alla spiritualità
divina; si preoccuperanno di mostrarci la
via della salvezza.
GLI UOMINI GLACIALI
Bene amici; Adesso commenteremo qualcosa
sugli uomini glaciali.
È urgente comprendere il processo di
rivoluzione degli assi terrestri che porta
alle diverse glaciazioni. Ci è stato detto
che prima dell'ultima glaciazione, i poli
della terra si trovavano nella zona che oggi
corrisponde alla linea equatoriale, in modo
tale che quello che era l'equatore diventava
poli e viceversa. Ciò causò l'affondamento
di Atlantide. È chiaro che per questo motivo
la geografia della terra è cambiata.
È stato trovato carbone al Polo Nord e in
Siberia, sulle rive dei grandi fiumi, sono
stati scoperti animali antidiluviani che
morivano a causa del freddo e del ghiaccio;
tali creature completamente tropicali furono
improvvisamente sorprese dal ghiaccio e
dalla neve e poi morirono.
La prima razza umana esistita al mondo
viveva nella calotta polare settentrionale,
sull'Isola Segreta. Questa regione era
tropicale e si trovava, come abbiamo già
detto, nella zona equatoriale anche se
successivamente, a causa della rivoluzione
degli assi terrestri, venne ad occupare il
posto che occupa attualmente.
La prima razza che visse, quindi, in quella
regione, era completamente protoplasmatica.
I corpi delle persone erano duttili,
elastici, potevano ingrandirsi a piacimento
o rimpicciolirsi; Non aveva la consistenza
fisica dell’umanità attuale.
Tuttavia le persone di questa razza erano
felici, percepivano il mondo e le cose in
modo integrale, completo. Non vedevano solo
ciò che era puramente fisico, ma potevano
anche vedere l'anima e lo spirito di tutti
gli esseri e le cose.
Tutta la terra allora aveva un bel colore
azzurro intenso con i suoi mari e i suoi
monti.
Anche se può sembrare incredibile, la
prima razza esistita al mondo era di un
bellissimo colore nero. Tuttavia, è un po'
difficile per la gente di oggi comprendere
che negli zigomi di quelle persone e nel
loro viso in generale, pur essendo di razza
colorata, potesse brillare un certo colore e
una certa sfumatura simile a quella del
fuoco.
Il sistema di riproduzione era completamente
diverso da quello attuale.
Gli esseri umani si riproducono in un modo
molto simile alla divisione delle cellule
organiche. Sappiamo già che una cellula si
divide in due e che i due si dividono in
quattro e i quattro in otto, ecc. eccetera.
Allo stesso modo l’organismo Padre-Madre,
totalmente androgino, poiché non era né
maschio né femmina, ma aveva entrambe le
polarità contemporaneamente, ad un certo
momento si è diviso in due. Dal Padre-Madre
il figlio si distaccò, per così dire, e
questo fu un evento profondamente religioso.
Una razza di Androgini può sembrare strana a
molte persone, ma è ovvio che la prima razza
umana fosse così.
Le persone della razza protoplasmatica
avevano templi meravigliosi, grandi città e
una ricca saggezza divina.
A quel tempo viveva sulla terra l'Angelo
Uriel che aveva un corpo fisico umano.
Scrisse un grande libro con caratteri
runici, nordici, e compì una bellissima
missione insegnando all'umanità di quel
tempo.
Questa razza protoplasmatica è l'“Adam-Solus”
di cui parla la Bibbia, quell'Adamo da cui
non era stata estratta l'Eva della mitologia
ebraica.
Sono passati secoli, molti milioni di anni
eppure, quella razza, nonostante si sia
trasformata in altre, si conserva ancora in
forme molto originali e questo è qualcosa
che potrebbe sorprendere ila
gente.
Voglio dire che non tutti gli individui di
quella razza scomparvero dalla faccia della
terra. C'è un certo
gruppo di questi uomini primordiali che vive
ancora qui sulla terra.
Questo misterioso
gruppo risiede attualmente in una città
sotterranea segreta situata esattamente al
Polo Nord. Si tratta degli
uomini glaciali che, per il
bene di questa povera umanità sofferente,
esistono ancora.
Ciò che più sorprende è che detti individui
o detto gruppo corrispondente alla prima
razza, pur essendosi isolati per evitare
tutte quelle trasformazioni organiche che
hanno dato origine ai milioni di esseri
umani che popolano la faccia della terra,
non solo hanno conservato la loro originaria
purezza ma anche, e questo è
la cosa più notevole, hanno compiuto
una metamorfosi unica, speciale,
straordinaria.
Attualmente i membri di tale gruppo hanno
bellissime presenze di dimensioni umane
simili alle nostre, corpi perfetti in carne
ed ossa e grande saggezza.
Sono davvero il prototipo vivente di ciò che
dovrebbero essere tutte le persone sulla
terra.
Non c'è dubbio che la loro
città sotterranea sotto i ghiacci polari sia
formidabile, meravigliosa.
Hanno un'alta tecnologia ultramoderna;
hanno dispositivi
meccanici che corrispondono a un futuro
remoto. Sono quindi
in anticipo.
È ovvio che tali
uomini glaciali dovranno aiutarci
soprattutto nelle guerre future, sia
attraverso la medicina, curando i malati,
curando le ferite, sia attraverso la scienza
atomica e chimica, cercando di servire le
vittime delle bombe microbiche o
dell’energia nucleare, ecc. eccetera
eccetera
Possono aiutare le persone e passare
inosservati ovunque.
1.- Qual è la ragione per cui questa razza
si è preservata senza mescolarsi con la
nostra?
R.- È con immenso piacere che risponderò
a questo signore. È chiaro che gli uomini
della prima razza subirono molte
trasformazioni prima di diventare Iperborei.
Queste anime, pur essendo anch'esse
androgine, si riproducevano attraverso
qualcosa che si potrebbe chiamare
germogliazione. Un tale sistema è molto
simile a quello della germogliazione delle
piante. Qualsiasi germoglio staccato dal
tronco originale può trasformarsi in
un'altra pianta. Allo stesso modo, le spore
a forma di uovo furono rilasciate dal corpo
di quegli Iperborei. Tali spore si sono
sviluppate in nuovi organismi indipendenti.
Dopo gli Iperborei vennero i Lemuri: popolo
ermafrodita in carne ed ossa che si
riprodusse per gemmazione.
Dalle ovaia si liberò un uovo che
dopo un certo tempo si aprì per farne uscire
una creatura che si nutrì del seno del
Padre-Madre.
Una tale razza di lemuri si è divisa in
sessi opposti dopo molti milioni di anni.
Questo evento è simboleggiato nella Bibbia
con l'allegoria in cui Geova estrae Eva
dalla costola di Adamo. È chiaro che dopo
che gli esseri umani furono divisi in sessi
opposti, la riproduzione avvenne poi
mediante la cooperazione sessuale.
Questo è il sistema che abbiamo attualmente.
Come state ascoltando, la razza primitiva
originaria si è trasformata in altre razze
nel corso del tempo e dei secoli, ha
attraversato incessanti metamorfosi,
evoluzioni ed involuzioni, ecc. eccetera
ecc., però vi fu un certo gruppo, ripeto, di
quella razza primitiva originaria che si
separò da tutte queste successive
metamorfosi, e che rimase puro e verginale
fino ai nostri giorni. A
questo gruppo appartengono gli uomini
di ghiaccio.
2.- È
possibile visitare questi
uomini glaciali?
R.- In una precedente conferenza
riportata in questo libro abbiamo detto che
è possibile portare il corpo fisico nella
Quarta Dimensione; poi insegniamo la chiave,
spieghiamo che ogni individuo ha la sua
particolare Madre Natura e che,
se ci concentriamo profondamente su di lei
nei momenti in cui ci addormentiamo,
potremmo,
implorandola e supplicandola,
ottenere il favore di
fare entrare il nostro corpo fisico
nella dimensione sconosciuta;
Madre Natura ci aiuterà in questo
senso.
Allora, da quantyo abbiamo
affermato, non resta che alzarci dal
letto con attenzione, preservando il sonno
come se fossimo sonnambuli, ma con la
coscienza ben sveglia.
In queste circostanze, fluttuando
nell'ambiente circostante della Quarta
Dimensione, potremmo visitare la città degli
uomini del ghiaccio. È chiaro che ci vuole
Fede, tanta fede, amore per Cristo, anelito
vero. Solo così è possibile la vittoria.
3.- Potremmo visitarli senza il loro
permesso?
R.- Gentile Signora, mi permetta di dirle
con tono enfatico che per gli indegni tutte
le porte sono chiuse, tranne una, quella del
pentimento.
Fuente:
“Mirando al Misterio”
Samael Aun Weor