C'è
un limen dopo l'infanzia, una soglia faticosa da oltrepassare.
Da
bimbette serve inventare un'incantevole Creamy per esprimere il nostro
charme adulto, per prenderci confidenza, per sondarne l'effetto sugli
altri e su Toshio.
Nel passare all'età adulta si avverte uno strappo,
un'impossibilità a tornare bambini. Serve un percorso sociale
obbligatorio o una speranza cieca (Gira e spera spera e gira quel che vuoi si avvererà della magica Emy) per decidersi a strappare.
Di figure che incarnano il limen, il confine, ce ne sono diverse, come il
Colapesce
dei racconti marinari.
Colapesce era un bambino mezzo pesce, che poteva
trattenersi sott'acqua per ore. Essere un pesce è la metafora della
vita in mare, destino obbligato degli uomini adulti. Essere un bambino
invece consente di restare sulla terraferma, regno della mamma e delle
donne.
Nelle società marinare l'uscita in mare di nascosto è per molti
ragazzetti un rito di iniziazione, un rito di passaggio che segna
l'entrata nel ruolo dell'adulto. Da quel momento in poi si diventa
qualcos'altro.
Colapesce resta a cavallo dei mondi, delle età, sfidando
l'andamento normale della vita. Questo gli costerà caro perchè nella
leggenda il mare diventerà la sua tomba. La tomba del bambino.
Ma
narrare le sue imprese mitiche può spingere i ragazzini ad avventurarsi
in mare, senza esitare troppo.
Allo stesso modo:
Poi Creamy quando vuoi tornare Yu tu puoi,
pensarlo basterà e subito accadrà,
ma questa tua magia Yu, Creamy amica mia,
un anno durerà poi Creamy forse svanirà...
Mette fretta! E
allora guardare un cartone animato in cui una bambina per magia può
sdoppiarsi tra infanzia e seducente maturità, sarà mica un'operazione
sociale mediatica per convincerci a crescere, a truccarci, a
innamorarsi di Toshio senza perder tempo?
Nel cartone animato viene
rappresentato il disagio della pubertà, la fase in cui ci si sente
sdoppiare. La tensione tra Yu e Craemy si avverte, si evolve. Yu è una
combinaguai come Pollon, buffa, se ne ride. Sta simpatica ma è
visibilmente incompleta. Si aspetta impazienti che cambi. Alla fine lei cresce bella e accalappia Toshio.
Messaggi subliminali per imitarla. Il lieto fine è una promessa da marinaio. La paralizzante truffa Pampuru, Pimparu, Parimpampù !