Nel 1788, l'americano John Smeaton perfeziona la campana d'immersione, incorporando una pompa
manuale per l'approvvigionamento di aria compressa fresca ed una valvola di non-ritorno per
impedire la fuoruscita dell'aria a pompe ferme.
Smeaton impiegò 1790 la campana nel Porto di Ramsgate, Inghilterra, per
effettuare un intervento di salvataggio. Da quel momento, nel giro di 10 anni, la sua campana fu impiegata
nei maggiori porti.