Fra il 1600 e il 1700 apparvero progetti più o meno interessanti,
che illustravano palombari muniti di scafandri di cuoio, nelle opere di "Kaspar
Schott", "Fausto Veranzio", "Giovanni Alfonso Borelli" e
"Buonaiuto Lorini".
Nel
1650 Von Guericke sviluppa la prima pompa pneumatica
funzionante.
Con tale pompa Robert Boyle, il fisico della legge di Boyle, effettua esperimenti in compressione e decompressione di animali.
In
Inghilterra e Francia, furono usate mute fatte di cuoio fino a profondità di
20 piedi e si cominciò a pompare aria ai palombari dalla superficie, con l'aiuto di pompe
manuali.
|