Occhi nei dubbi
Ora
dovrò toglierti
con le mani questo antico dolore e ridare luce agli occhi ancora
smarriti in una finta indifferenza. Dovrò darti forza e
assorbire il tormento rassegnato che ti sta catturando.
Resterà l'infelice desiderio di aspettare qualcosa (anche un'inezia) o qualcuno (anche
un amico dell'anima) per riempire le emozioni, a
volte indefinibili o incomprensibili o misteriose o inconfessabili, ma
sempre essenziali per mescolare il sangue con la voglia di
vivere.
Non
chiederti altro. Non costruirti ragioni.
Se
quel leggero senso di abbandono che provi standomi vicino o pensandomi
ti dà un dolce e impalpabile profumo di vita, non lasciarlo
naufragare nel silenzio e nella solitudine, ma costruiscigli una
nicchia in cui proteggerlo e in cui trovare consolazione.
La vita poi potrà pure attraversarci, far perdere gli occhi nei dubbi e in brevi sogni impossibili,
ma non riuscirà a tramortirci.
E sarà colpa della sfacciata luna piena novembrina e dell'esposizione alla
sua malia se siamo stregati....
Cola
www.colapisci.it
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