www.colapisci.itL'uomo che diventa pesce per necessità o per scelta


I primi freddi

 

I primi freddi
scalzi e silenziosi
si sollevano
dal lontano arenile.

Orfani cercano rifugio,
un giaciglio
tra gli scogli bianchi
su cui adagiarsi
ed aspettare sopiti
i primi timidi cenni
dell’arrivo della marea
d’autunno.

Lentamente si sciolgono
nel bacio delle prime onde,
ingrigite dal pallido sole,
che osano accarezzarli.

E come docili
e delicate amanti
si lasciano condurre dall’amato
nella dimora dell’eterna
promessa d’amore.

Li sento arrivare.
Già sfiorano
le mie caduche membra,
i miei esili tentacoli.

Già sfidano
l’amara fiamma
della passione
che mi avvolge,
il calore delle tue
braccia stanche,
incapaci di trattenere
il tempo che mi vede
interamente tua.

Già sfilano
la luce della triste luna
in tanti filamenti perlati
che si intrecciano
tra i tuoi neri capelli
disegnando morbidi,
suadenti desideri.

Già sfigurano
gelosie innate,
ansie dimenticate,
paure finora sconosciute.

I primi freddi
scalzi e silenziosi
sono arrivati fino a me,
colonna mia.

Prendimi tra le tue mani
e fammi naufragare
nel fuoco dell’aurora boreale
riflessa nel tuo sguardo
perduto nel mio amore.

 

Medusa

Saliceto di Gioiosa Marea

   

www.colapisci.it