www.colapisci.itL'uomo che diventa pesce per necessità o per sceltaCola e Thalassa


L'amore di Thalassa

 

 

Thalassa stende le sue braccia nervose e scarne

la pelle sta diventando dura come la gobba verde del mollusco

che tiene dentro alla sua bottiglia preferita

Thalassa vuole il suo bambino

lo cerca

e piange

ridategli quel tenerissimo involucro di carta stagnola….

 

Cos’è?

Non è carta ma copertina celeste

con spruzzi e felici onde piccole, saltellanti, festose……

piccole corse dentro una copertina celeste di panno lenci:

il suo bambino….

 

L’ha partorito in una sera tiepida dove tutto era perfetto

Il cielo al suo posto

E il mare sotto al cielo

La terra lontana non trasferiva più voci e clacson

 e stridore di freni sull’asfalto

tutto era perfetto come thalassa immaginava

dovesse essere il giorno del principio

e la sua vita cambiava

sotto il cielo

sul mare

distesa

il suo bambino al collo

abbracciato stretto

un immenso meravigliato fragilissimo

amore

 

 

Thalassa

   

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