Sento un'armata irrompere nella pianura,
E il tuono di cavalli impetuosi,
la schiuma alle ginocchia.
Arroganti, nella nera armatura, dietro stanno,
sdegnando le redini, con le fruste schioccanti,
i cavalieri.
Gridano nella notte i nomi di battaglia:
Io gemo nel sonno udendo il vortice remoto
delle loro risa.
Fendono il buio dei miei sogni, una fiamma accecante,
battendo, battendo sul cuore
come sopra un'incudine.
Sopraggiungono scuotendo in trionfo la lunga
chioma verde:
vengono fuori dal mare e corrono urlanti
sulla spiaggia.
Mio cuore, non hai saggezza per disperarti cosi?
Amore mio, amore mio, amore mio,
perché mi hai lasciato solo?

 

James Joyce
Poesie
1907


I hear an army charging upon the land
And the thunder of horses plunging,
foam about their knees.
Arrogant, in black armour, behind them stand,
Disdaining the reins, with fluttering whips,
the charioteers.
They cry unto the night their battle-name:
I moan in sleep when I hear afar their
whirling laughter.
They cleave the gloom af dreams, a blinding flame,
Clanging, clanging upon the heart as upon
an anvil.
They come shaking in triunph their long
green hair :
They come out of the sea and run shouting
by the shore.
My heart, have you no wisdom thus to despair ?
My love, my love, my love,
why have you left me alone ?

 

James Joyce
1907

   

www.colapisci.it