Il Re del mare viveva felice nel suo liquido regno.
Che poteva desiderare di più? Le sue cinquanta figlie erano le più belle e buone sirene
dellOceano, i cinquanta figli erano baldi e forti. Nel palazzo di cristallo,
trattenuto sul fondo da mille ancore doro regnava sempre lallegria. I sudditi
erano fieri del loro sovrano e lo adoravano.
Ma un brutto giorno una maga cattiva venne ad
abitare nei pressi del castello reale e, invidiosa di tanta felicità, gettò una malìa
sui cento figli del Re, trasformandoli in foche.
Concesse ai disgraziati di riprendere soltanto una volta
allanno, per un giorno, la loro forma primitiva. I
principi e le principesse, disperati, si sparsero per lOceano, non volendo
rattristare il vecchio padre con la loro continua presenza.
Una
mattina, un giovane pescatore vide una fanciulla bellissima giocare fra la bianca spuma
delle onde e se ne innamorò.
La sconosciuta rimase con lui tutto il giorno, e i due
giovani vagarono insieme tra le rocce, accompagnati dal melodioso mormorio del mare. Ma
verso il tramonto il mormorio si fece triste e minaccioso, le acque cominciarono a
incresparsi, e la fanciulla divenne triste e pensierosa.
- Che
hai?
le chiedeva, accorato, il pescatore; ma ella taceva, scotendo il capo, e lacrime
copiose le scendevano dagli occhi lungo le gote.
Cadendo
a terra, esse si trasformavano in perle. Il sole infine tramontò. Allora la fanciulla,
dando un ultimo accorato addio al compagno, scomparve.
Per tutta la notte il pescatore la
cercò, mentre la tempesta infuriava nellOceano, e lampi sinistri guizzavano nel
cielo tenebroso, ma sul far dellalba trovò soltanto una foca accovacciata fra le
rocce.
Disperato, egli partì sulla sua barca e, malgrado il terribile uragano, sfidò il
mare aperto.
A lungo lottò col vento e con i flutti infuriati, poi la sua fragile
imbarcazione fu vista impennarsi sulla cima di unonda immensa e precipitare in una
profonda voragine, dove sinabissò per non più comparire.
Quindi la tempesta
cessò, il mare si distese calmo e azzurro sopra gli abissi misteriosi, ma del giovane
pescatore non si seppe più nulla.