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Al tempo dei tempi, il Signore dellinfinito e
delleternità. aveva creato la Terra. Nella Terra aveva messo le piante, le bestie,
gli uomini. Ma scarseggiava lacqua.
Passarono gli anni
e i secoli. Lacqua non era aumentata che di pochi ettolitri. Sopra la Terra in cui
le creature andavano moltiplicandosi, il vivere diventava sempre più difficile.
Subito i fiumi
crebbero, divennero formidabili. Nacquero sorgenti, infuriarono cascate, rifulsero lucidi
occhi di laghi. Infine apparve il mare, splendido e terribile.
Le lacrime divine
caddero nel mare, facendolo diventare intensamente salato.
Molti uomini
toccati dalla misericordia di Dio si studiarono di diventare buoni, di dir cose gentili. E
cosi nacquero le stelle, poesia del firmamento.
E ci soffocherebbe
se, di quando in quando, un servo del Signore non ci soffiasse su con gli aerei polmoni
del vento, per disperderla.
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