Bevendo da solo sotto la
luna
Tra i fiori, a una brocca di vino
sono io solo, non un amico con me.
Ma levo il bicchiere, e invito la luna,
poi l'ombra di fronte: noi siamo tre,
luna che bere non sai,
ombra che per natura segui il mio corpo.
Ora questa è la compagnia, la luna e l'ombra che dà,
e sono lieto fin ch'è primavera.
Se canto vaga la luna su e giù,
se danzo balza l'ombra confusa.
Finché il senno è desto, tutti lega scambievole gioia,
poi gravato d'ebbrezza ciascuno vuole andare diviso…
Ma eternamente voi mi accompagnate nel mio vagare senza sentimento.
Insieme nell'ora ci ritroveremo lontano nel Fiume delle Stelle.
Li Po
(701-762)
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