Cola PesceColapisci: l'uomo che diventa pesce per necessità o per sceltaI Ricordi di Colapesce: 100 e più Lune


Amica  passata

primamog

Adagio adagio termina
la notte nell'ultimo quarto :
una collana di nubi colorate
circondano l'aurora.
Nel cielo la luna pallida
vuole nascondersi :
ferma in mezzo
non trova una sponda.

In questo momento sembra
che la stella del mattino
guardi la faccia della luna
come una bambina verso la mamma.
Chi sei tu morente,
con un po' di vita ?
Non so cosa
sei venuto a portarle.

Tutta la gloria che c'era
al levarsi dell'aurora,
tutti i compagni di gioia
Ora se ne vanno.
Tutto il vecchio se ne andò,
tu sola sei nuova:
al momento dell'addio
ti sei fatta vedere sorridente.
O luna, ultimo
sorriso della notte,
solo effimero ricordo
delle gioie passate.
Le stelle sono scomparse,
veloci, chi sa dove :
non potesti andare con loro,
sei rimasta indietro.

Verso le loro vie
erano attenti gli occhi,
verso le loro vie
erano piegate le ginocchia.
Quando in quel momento
uno chiamò indietro,
con un dolce canto;
Un portatore di luce.

Il tempo dell'aurora
ha scritto un messaggio
per la povera mendicante
della profonda notte.
Le ha portato
nuove speranze,
levate dalla rugiada,
tinte di luci d'oro.

Arrivata in mezzo
il sorgere e il tramontare,
con amore ha portato
il vecchio e il nuovo.
Ha formato un cuore
di sposo e di sposa
legando un nodo
di raggi di grazia.

 

Rabindranath Tagore
Sissu
1902

   

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