Fenomeno
della Fata Morgana
La leggenda della Fata Morgana, riferita allo stretto di Messina, nasce da un
fenomeno ottico che si verifica tra le due sponde nei giorni in cui il mare č calmo con
una inversione termica negli strati bassi dell'aria a contatto dell'acqua.
A causa
della diversitą di densitą dell'aria, specialmente nelle prime ore del mattino, si ha
l'illusione ottica di vedere, come fosse dentro un grande specchio, sospesa una cittą
fantastica che muta continuamente di forma e di colore. Il fenomeno, che avviene
anche in molti altri posti nel mondo, sullo stretto č molto suggestivo ed č visibile da
entrambe le sponde.
La gente non ha tardato molto ad imputare questa apparizione
alla Fata Morgana, che, in occasione del suo arrivo nelle acque dello stretto, fa
emergere dal fondo il meraviglioso castello che ivi ha costruito.
Salfiotti distingue quattro tipi di fata Morgana:
-
l'Atmosferica,
nel caso in cui le immagini si mostrano in aria con
l'effetto di avvicinamento della sponda siciliana a quella calabrese clabrese.
-
la Semplice,
quando lo specchio generatosi riproduce senza moltiplicarli gli oggetti
presenti sulla riva
-
la Centupla o Multiplice,
allorquando la ripercussione avviene
moltiplicando gli oggetti e mostrando ora un punto, ora un altro dei luoghi
circostanti sempre centuplicati (Ignazio Angelucci in una sua lettera parla di una
replica di pił di diecimila pilastri)
-
la Mista od
Iride fregiata,
quando le immagini
ripercosse si osservano contemporaneamente nel mare e nell'aria e
contornate dai colori dell'iride.
InformazionI tratte da
Le
meravoglie dello stretto di Messina
Berdar e Franz Riccobon
e
e da altri AA.VV
www.colapisci.it
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