Cola PesceColapisci: l'uomo che diventa pesce per necessità o per sceltaI ricordi di Colapesce: Fatti e leggende di mare


L'amore del marlin

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Poi cominciò ad avere pena del grande pesce che aveva abboccato.
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E' meraviglioso e strano e chissà quanti anni ha", pensò. "Non mi è mai capitato un pesce così forte e che si sia comportato in modo così strano. Forse è troppo saggio per saltare. Potrebbe uccidermi se saltasse o se si mettesse a correre forte. Ma forse ha già abboccato molte volte e sa che la sua battaglia va combattuta in questo modo.
Non può sapere che c'è un uomo soltanto contro di lui, e che quest'uomo è un vecchio. Ma come dev'essere grosso, e chissà quanto ne farò al mercato se la carne è buona. 
Da come ha preso l'esca sembra un maschio e tira come un maschio e non c'è panico nella sua lotta. Chissà se ha qualche piano o se è disperato come me?
"

Ricordò una volta che era rimasta presa all'amo la femmina di una coppia di marlin che procedevano insieme. Il maschio lascia sempre nutrire prima la femmina, e la femmina quando abboccò si gettò in una lotta folle, disperata di panico, che presto la ridusse senza forze, e tutto il tempo il maschio le era rimasto accanto incrociando la lenza e roteando con lei sulla superficie. 
Era rimasto così vicino che il vecchio temeva di veder spezzare la lenza dalla coda tagliente come una falce e che della falce aveva quasi la stessa dimensione e forma. 
Quando il vecchio l'aveva accostata con la gaffa e presa a mazzate, stringendo il rostro per l'estremità scabra e pestandola sulla sommità della testa finché il colore dell'animale divenne quasi simile a quello del rovescio degli specchi, e poi, con l'aiuto del ragazzo, l'aveva issata a bordo, il maschio era rimasto accanto alla barca.
Poi, mentre il vecchio districava le lenze e preparava la fiocina, il maschio fece un gran balzo in aria accanto alla barca per vedere dov'era la femmina e poi si tuffò a fondo, con le ali color lavanda che erano le sue pinne pettorali ben distese e tutte le larghe strisce color lavanda in vista.
Era bello, il vecchio lo ricordava, e non era scappato.

"E' stata la cosa più triste che abbia mai visto", pensò il vecchio. 
"
Anche il ragazzo era triste e le abbiamo chiesto scusa e l'abbiamo squartata senza indugi"

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da "Il vecchio e il mare"
Ernest Hemingway

   

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