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Leggenda di mare La fanciulla d'Otranto
Una donna ha un figlia adottiva tanto bella, che vien chiesta in matrimonio dal re, il quale l'ha vista, essendo in giro nel suo regno, alla ricerca di una sposa.
Nel
giorno stesso delle nozze, celebrate nel villaggio ove dimora la bella fanciulla,
cinquanta carrozze sono pronte per gli sposi, che debbono partire per la capitale, e per
tutto il loro seguito. La regina non intende bene le parole del re, la donna si affretta a dirle: - Egli vi dice di togliere i vostri abiti di sposa e di darli alla mia figlíuola La sposa ubbidisce, il re le parla ancora, ella non intende; la donna continua ad ingannarla, ed a poco a poco ella dà le sue gemme e la sua corona alla brutta fanciulla.
Finalmente
giungono presso il mare; il re dice alla regina che andranno insieme navigando nella barca
reale, la donna le afferma invece che il re vuole ch'ella si
gittò fra le onde; la
poverina ubbidisce, si slancia nell'acqua e scompare.
Il re disperato
ritirasi nelle sue stanze dove passa tre giorni e tre notti senza veder nessuno; poi esce
per passeggiare sulla riva del mare, ed una voce mestissima, che esce dall'acqua, gli
narra quanto ha fatto la perfida donna.
Nel giorno seguente il re ritorna sulla spiaggia, e la voce della giovane
gli dice:
Il re ordinò ad ogni suo suddito di
gittare in mare formaggio, vino e
pane.
Tratto
da
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