Nansenia oblita
(Facciolà, 1887)
Ha corpo snello, poco arrotondato e ricoperto
da scaglie larghe, striate e alquanto caduche. Quelle della linea laterale, che si estendono anche sulla
caudale, sono circa 45.
La testa, relativamente lunga, ha occhio molto
grande, più lungo che alto. L'opercolo copre l'orlo dell'apertura branchiale.
La bocca è piccola, con mascelle quasi uguali e con denti piccoli e
fitti sulla mandibola e sul vomere.
La pinna dorsale inizia prima della metà del corpo ed è seguita a distanza da
una piccola pinna adiposa.
In corrispondenza di quest'ultima ha origine l'anale
(10-11 raggi). Le ventrali (11-12 raggi) si inseriscono in
corrispondenza della fine della dorsale. Le pettorali
(12 raggi) sono brevi e in posizione laterale
inferiore. La caudale è forcuta
con lobi appuntiti.
Foto di Henk Heessen in
www.marinespecies.org
Il colore è bianco argenteo sul corpo; estremità del
muso e margine antero-superiore degli occhi leggermente pigmentati di
nero. Appena catturata perde il suo colore
argenteo a causa della caduta delle squame.
E' una specie, forse, batipelagica. La riproduzione avviene nel mesi invernali. Si nutre,
probabilmente, di organismi dello zooplancton (copepodi e altri crostacei).
Si cattura con reti pelagiche trainate. Nello stretto di Messina si trova spiaggiata nei mesi di aprile e maggio. Raggiunge la misura massima
di 29 cm, ma normalmente è di 7-8 cm.
Citata per il mar Ligure, il Tirreno, lo Jonio e lo stretto di Messina.
Foto in
www.marinespecies.org
Nomi dialettali:
Nessuno |
MESSINA |
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