I Pesci dei Mari d'Italia
 

Classe: Actinopterygii

BAVOSA
CRESTATA

Ord. BLENNIIFORMES

Fam. Blenniidae

Gen. Scartella


Foto di Stefano Guerrieri
 

Scartella cristata  (Linnaeus, 1758)

Ha corpo lievemente compresso nella metà posteriore. La pelle è liscia e priva di scaglie. Appena abbozzata la linea laterale. La testa è tozza, con profilo anteriore quasi verticale, le guance sono bombate e gli occhi posti molto in alto. La narice posteriore è piccolissima, quella anteriore ha un lembo dermico frangiato. Una serie di una quindicina di filamenti, impiantati in una cresta dermica nucale, inizia nello spazio al centro dell'occhio e termina all'inizio della pinna dorsale. Presente anche un pennello di 7 filamenti sopraorbitali e un altro, cortissimo sulla narice anteriore. L'opercolo ha una indentatura caratteristica semicircolare.
La bocca, non eccessivamente grande, ha 22-30 denti su ogni mascella.
L'unica pinna dorsale ha andamento uniforme e una interruzione al al termine della parte spinosa. L'anale è lunga, con due raggi corti all'inizio. Le pettorali hanno una spina e due raggi saldati tra loro e la caudale, spatolata, ne ha 17.

Bavosa crestata - Santo Saba - Alberto Biondi
Foto di Alberto Biondi

La tinta del corpo è quasi uniforme di colore verdastro olivaceo sporco con alcune zone più chiare e fasce verticali nerastre. Una zona olivo-giallastra chiara è sulla testa, sotto l'occhio e nell'opercolo in basso.
I filamenti nucali e sopraorbitali possono essere arancio scuro con anelli biancastri. La pinna dorsale è della stessa tinta del corpo con bordatura nerastra e 3 macchie nere sono presenti tra l'ottavo e undicesimo raggio. L'anale nella parte basale dei raggi è verde azzurra e nell'estremità inferiore blu sporco; le punte libere dei raggi sono di colore bianco. La caudale è verdastra con fasce trasversali più scure. Caratteristica una macchia quasi rettangolare all'angola della bocca.

Si trova in fondali bassi, al massimo intorno ai 5 metri, spesso intanato in dei fori, frequentemente nelle dighe foranee sul Tirreno. Ultimamente avvistata nello stretto di Messina e nello Jonio. Alimentazione simile ai congeneri.  Si cattura con retini.  Può raggiunge i 10 cm di lunghezza.


Foto di Stefano Guerrieri

Foto di Alberto Biondi
Bavosa crestata - Santo Saba - Alberto Biondi

Bavosa crestata - Briga Marina - Alberto Biondi
Briga Marina, Stretto di Messina

Bavosa crestata - Briga Marina - Alberto Biondi
Briga Marina, Stretto di Messina

Bavosa crestata - Briga Marina - Alberto Biondi
Briga Marina, Stretto di Messina

Bavosa crestata - Santo Saba - Alberto Biondi
Santo Saba - Basso Tirreno

Bavosa crestata - Santo Saba - Alberto Biondi
Santo Saba - Basso Tirreno

Nomi dialettali: nessuno
 


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