Parablennius incognitus (Bath, 1968)
Corpo più o meno panciuto, compresso lateralmente nella zona
caudale. La pelle è senza scaglie ed è ricoperta da muco.
Profilo del capo molto inclinato anteriormente. L'occhio, non molto grande, sporge di poco
superiormente.
Ha tentacoli sopraoculari filiformi con 4-5 ramificazioni. Sulle narici sono
evidenti due appendici.
La pinna dorsale ha una indentatura nel confine tra parte spinosa (12 raggi)
e parte molle (18 raggi). L'anale ha 20 raggi, di cui i primi due sono molto
corti, ed è più più bassa della dorsale.
Le pettorali sono larghe, ma non molto lunghe; hanno 14 raggi. Le ventrali
sono costituite da 1 raggio spinoso e 2 molli. La pinna caudale (12 raggi) è
arrotondata e abbastanza grande.
Foto di Roberto
Pillon - Sardegna 2009
Su un colore bruno-verdastro di fondo vi possono essere vermicoli chiari, ma
soprattutto una serie di macchie (6-7) più scure a forma
di clessidra e bordate da vermicolature vivaci. Una linea
biancastra obliqua con una scura subito sotto è presente sulla guancia. Alla
base della caudale vi è una macchia scura a forma di arco.
Si rinviene, a profondità di 0-2 metri, ormai in tutto il Mediterraneo, lungo
le rive delle coste rocciose coperte di alghe.
Si nutre di invertebrati del fondo marino e di alghe.
E' oviparo e le
uova adesive si trovano sul fondo o all'interno di fori o conchiglie.
Il
maschio si occupa delle cure parentali
Foto di
Alberto Biondi - Santo Saba
- 2003
Foto di
Roberto Pillon - Sardegna 2009
Foto di Roberto Pillon - Sardegna 2009
Foto di
Roberto Pillon - Sardegna 2009
Foto di Alberto Biondi - Capo Scaletta, 2004
Foto di
Alberto Biondi - Santo Saba,
2011
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