Lipophrys
pholis
Comune
e diffuso in tutte le coste della Gran Bretagna e dell'Irlanda.
Corpo cilindrico, allungato, viscido e senza
scaglie; linea laterale evidente.
La testa, massiccia, ha il profilo arrotondato, muso
inclinato in avanti.
Gli occhi sono grandi e sporgono dal profilo del capo.
Non dispone di tentacoli sopraciliari, ma ha delle
appendici dermiche sulle narici
anteriori con almeno
nove rami. Alcuni
adulti anziani (vivono fino a 10 anni) sviluppano una
cresta carnosa sulla fronte.
La
bocca, in posizione inferiore, è
relativamente ampia ed è munita di labbra carnose.
Presenti dentini piccoli e cilindro-conici,
seguiti 2 canini evidenti per ogni mascella.
L'unica pinna dorsale
è alta e regolare, tranne una modesta incavatura che
permette una distinzione in due parti; la prima parte ha 12 raggi spinosi e la
seconda 18(19) raggi molli.
Le pinne pettorali hanno 13 raggi, sono ampie, appuntite
e si estendono quasi fino all'ano. Le pinne pelviche, posizionate sotto
la gola, sono formate da due lunghi e robusti raggi. L'anale è lunga
quando la seconda parte della dorsale, inizia con due piccolissime
spine tubercolate e continua con 19 raggi molli.
La caudale ha il margine posteriore arrotondato.
Il colore di fondo può variare dal
beige, grigio-marrone o verdastro, spesso a seconda del substrato.
Generalmente maculato con
fasce verticali
scure, più o meno
visibili A volte è presente una macchia scura, simile ad
un ocello, dietro l'occhio. I maschi riproduttori sono molto scuri. La mascella
è sempre chiara.
Un punto rosso scuro
- nero si trova tra il primo e il secondo raggio
spinoso della dorsale.
Punti e
macchie chiari e
scuri sono disposti sul corpo, sulle pinne
e sul capo.
E' una specie che preferisce le acque pochissimo profonde
su coste rocciose o pietrose e spesso si trova nelle pozzanghere sotto le alghe
o tra le fessure rocciose. In questi frangenti è in grado di "ingoiare aria" e trasferirla
al corpo attraverso un esofago vascolarizzato utilizzato come fosse un organo respiratorio
secondario. Il muco che copre la sua pelle lo aiuta anche
in questa situazione. Resiste lunghissimo tempo (anche 10 ore) fuori dell'acqua.
Sublittoralmente
si può incontrare nelle dighe foranee e nei relitti fino a 30 m
di profondità.
Il
periodo dì riproduzione avviene da aprile ad agosto
e il maschio resta a sorvegliare le uova, di più femmine, deposte sotto un
pietra.
Si nutre di piccoli molluschi,
crostacei, cirripedi
anfipodi, isopodi, copepodi
e a volte di alghe. La lunghezza massima è intorno
ai 16 cm, ma può arrivare a
18 cm.
Nomi
dialettali
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