Tripterygion delaisi
Cadenat & Blache, 1970
Il
corpo è allungato e si rastrema e si comprime nella zona caudale.
Il corpo è
ricoperto da scaglie ctenoidi, tranne la zona
opercolare.
Il muso è stretto e appuntito e la bocca leggermente protrattile.
Gli occhi sono grandi e posti in alto e nella parte
superiore dell'orbita hanno un piccolo tentacolo. Altri piccoli tentacoli sono
sopra le narici
Il muso
è
appuntito, stretto e corto,
la bocca è terminale e leggermente
protrattile.
Le pinne dorsali sono tre.
La prima è più corta e con 3 raggi spinosi.
La seconda ha pure raggi spinosi, di cui i primi tre sono di maggiore
lunghezza; il primo negli adulti si allunga moltissimo con
aspetto filamentoso.
La terza è formata da 11-14 raggi molli semplici, decrescenti.
La caudale è
separata dalla terza dorsale e dall'anale e ha forma a ventaglio
con bordo arrotondato. L'anale è
lunga la metà della lunghezza del corpo. Le pettorali
sono ampie e terminanti in punta con tutti i raggi
articolati. Le ventrali sono lunghe e formate da due
raggi.
La colorazione è gialla
brillante e a volte sono evidenti 4-6 fasce, leggermente più scure.
Il
capo è nerastro con piccole macchie grigie-azzurre.
Le pinne sono gialle
e orlate (specialmente le dorsali e l'anale) di azzurro. Le femmine sono
brune con fasce più scure. A volte presente una macchia nerastra
sull'ultima fascia
Vive in bassi fondali algosi, ma si incontra anche a 10-15 m, in
prossimità di anfratti e cavità.
Raggiunge le dimensione intorno agli 8 cm e si cattura con retini a
mano.
Comune nel Tirreno e nello Jonio. Meno frequente nell'Adriatico.
Maschio
con femmina vicino (a sx)
Femmina
di Peperoncino giallo
Coppia di
Tripterygion delaisi
Peperoncino giallo in livrea rossa
Maschio
in fase riproduttiva intermedia
Maschio
in fase riproduttiva avanzata
Non possiede nomi
dialettali |