Istiophorus albicans
Ha corpo
snello, leggermente compresso lateralmente, che si restringe verso la
pinna caudale. E' dotato di rostro marcatamente appuntito.
Ha due pinne dorsali: la prima ha raggi di lunghezza variabili, con i lunghi
nella zona centrale, collegati tra loro da una grande membrana interradiale;
la seconda è molto più piccola e bassa. Le pinne pettorali sono allungate e
falciformi. Anche le ventrali sono molto allungate e sottili.
Le anali sono due
e di modeste dimensioni e la seconda è opposta alla seconda dorsale.
La caudale è grande, falcata e semilunare con
i lobi stretti e allungata.
Spine dorsali: 0; Raggi dorsali molli 48-53; Spine anali 0;
Raggi anali molli: 9-12
Foto in
wikimedia
Il colore del
dorso è blu intenso e la parte laterale e ventrale bianco argenteo, presenti
screziature e iridiscenze lungo i fianchi. La pinna dorsale è blu cobalto.
Specie
pelagica che di preferenza abita le acque al di sopra del termoclino dell'Oceano
Atlantico, però, può anche scendere in acque più profonde. Raramente e per
specie giovani migra anche nel mar Mediterraneo. Ancora più sporadica è la sua
segnalazione nei mari italiani.
Occasionalmente
vive in piccoli gruppi o in aggregazioni
(anche più di 30 individui) che occupano una vasta area.
Raggiunge una lunghezza di oltre 3 m
(mediamente
è di poco superiore ai 2 m)e 100 kg. E' oggetto di pesca sportiva.
Si nutre soprattutto di piccoli pesci pelagici, ma anche
di altri organismi (crostacei e cefalopodi).
Carne ottima specie se cotta al vapore.
Riccardo Andreoli
iusarecords.com
Foto in
flickr.com
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