Ha
corpo alto, ovaliforme e compresso lateralmente, coperto da piccole
scaglie. La linea laterale segue il profilo del dorso. La testa è
relativamente piccola e finisce a punta. L'occhio è piccolo e tondo,
abbastanza vicino al profilo della testa.
La bocca è piccola e terminale, con denti incisivi, specialmente negli
adulti, fusi a forma di becco di pappagallo. Il peduncolo caudale è alto
e robusto.
L'unica pinna dorsale, specialmente
nell'adulto, è nettamente differenziata tra la parte anteriore, bassa e
con 11-12 raggi spinosi, e la seconda parte, che è più alta, triangolare
con 11-12 raggi molli, a margine anteriore convesso e posteriore
concavo. La pinna anale si inserisce in corrispondenza della seconda
parte della dorsale, di cui segue la forma. Le pinne ventrali,
leggermente arretrate rispetto all'origine delle pettorali, sono
spatolate e moderatamente grandi. Le pettorali si inseriscono in
corrispondenza dell'origine della dorsale, sono ampie ma non molto
lunghe. La pinna caudale è forte e grande, con margine posteriore
leggermente concavo e lobi appuntiti.
Foto in
digiarch.sinica.edu.tw
Il colore del corpo è zebrato con bande
bianco-grigiastre, a volte con riflessi azzurri, e bande scure
abbastanza larghe ed estese alla pinna dorsale e parzialmente all'anale.
Specie tropicale del Pacifico (Giappone, Taiwan, Corea, Hawai e Cile),
che frequenta fondali rocciosi da 1 a 10 m di profondità. Nella forma
juvenile si può trovare sotto le alghe alla deriva.
Si riproduce in primavera-estate per più
volte, depositando su fondi misti le uova, che divengono pelagiche come le larve.
Si nutre di piccoli crostacei e molluschi, ma anche di
altri invertebrati. Raggiunge e supera gli 80 cm di lunghezza e il
peso di oltre 6 Kg. In Oriente è anche oggetto di importanti
allevamenti. I suoi tessuti possono risultare infettati da
megalocytivirus.
Segnalato in Mediterraneo per Malta, il Golfo di Trieste e Urinj nella
baia di Fiume (Croazia), probabilmente portato in forma juvenile da
acque di zavorra di navi.
Foto di Suzuki Masahjiro
in
natural-history.main.jp
Fonti
- Fishbase
- First record of Oplegnathus fasciatus from Italy and the Adriatic
Sea S. Ciriaco & L. Lipej
-
Schembri P.J.,
Bodilis P., Evans J., Francour P., 2010. Occurrence of barred knifejaw,
Oplegnathus fasciatus (Actinopterygii: Perciformes: Oplegnathidae), in Malta (Central
Mediterranean) with a discussion on possible modes of entry. Acta Ichthyologica
et Piscatoria 40(2):101-104.
-
Occurrence of barred knifejaw, Oplegnathus
fasciatus (Actinopterygii:
Perciformes: Oplegnathidae), in Malta (central Mediterranean) with a discussion
on possible modes of entry.