Classe: Actinopterygii |
SCORFANO |
Ord. PERCIFORMES/SCORPAENOIDEI |
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Fam. Scorpaenidae |
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Gen. Scorpaena |
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Scorpaena elongata CADENAT, 1943
Ha corpo
allungato, ricoperto
da
scaglie
che non si estendono sul petto. La linea laterale è
munita di tubuli. La testa è più lunga che larga.
La cresta sottorbitale è munita di tre spine
e la
depressione occipitale è meno accentuata
della S. scrofa.
Come tutti gli scorpenidi ha spine
velenifere, specie quelle opercolari e le prime dorsali. La loro puntura è
dolorosa, anche ad animale morto, e può provocare gonfiori e irritazioni, che
possono essere leniti con acqua calda. Con persone predisposte possono esserci,
oltre alla perdita di sensibilità delle parti colpite, delle complicazioni che
richiedono cure mediche. |
La colorazione è molto variabile a seconda dell'ambiente e tende al rosa ed è priva di
macchie o fasce verticali scure.
La
macchia nera sulla membrana interradiale della parte spinosa delle
dorsale è
piuttosto rara.
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Nomi dialettali: confusa con lo Scorfano Rosso Tavola comparativa Scorpenidi - Foto P. Iglésias in www.mnhn.fr/iccanam
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