Epinephelus caninus (Valenciennes, 1836)
Ha
corpo massiccio e poco compresso, coperto da scaglie con spinule; sulla linea
laterale vi sono 70-79 scaglie. La testa è
grossa e lunga un terzo della lunghezza del corpo. Il preopercolo è
dentellato in basso e posteriormente. Sull'opercolo si trovano 3 grosse spine
appiattite. L'occhio è grande
e preceduto dalle aperture nasali, di cui la posteriore è ovaliforme.
La bocca, molto ampia, ha il mascellare interamente
ricoperto di sottili scaglie e la
mandibola prominente.
Le mascelle sono dotate di 4 robusti
denti caniniformi sporgenti, seguiti da un gruppetto di denti
più piccoli. Sui lati si trovano denti disposti in due serie.
La pinna dorsale è più lunga e più bassa
di quella del congenere
E. marginatus);
ha 11 raggi spinosi flessibili, di cui il terzo è il più alto; i raggi molli sono 13-14 e, posteriormente formano un lobo arrotondato. L'anale ha 3
raggi spinosi evidenti, seguiti da 8 raggi molli; è più breve e più bassa della parte molle della dorsale. La pinna caudale (17 raggi) ha il margine posteriore troncato nei giovani
e leggermente incavato
negli adulti. Le pettorali
(16 raggi) sono meno ampie e più allungate del E. marginatus;
non raggiungono l'apertura anale. Le ventrali, 1 raggio spinoso e 5 molli,
sono meno ampie delle pettorali.
Foto di
Walter Preitano
Foto di
Walter Preitano
La colorazione è
uniformemente grigio violaceo, che schiarisce sul ventre ed è più
scura sul dorso. In fase giovanile sono presenti due fasce nerastre oblique sulle guance, che
si attenuano e spariscono in fase adulta. Le pinne impari sono marginate di
chiaro.
Preferisce acque calde e gli adulti si trovano in profondità
variabili tra i 100 ed i 150 metri, mentre i giovani si avvicinano più
facilmente alla costa. Sconosciuta la riproduzione. L'alimentazione è formata essenzialmente da pesci e molluschi
cefalopodi. Viene catturata quasi esclusivamente con lenze e palangresi di fondo. E' la più grossa specie di cernia esistente nel Mediterraneo, potendo raggiungere
la lunghezza di un metro e mezzo ed il peso di 80-90 chili.
Citata soltanto a Palermo, Messina, Catania e Taranto.
Foto di Patzner
fishbase
Foto di Rachel Cin
Atanacio in
Fishbase.se
Nomi dialettali
CALABRIA
|
Tunguni |
PALERMO
|
Cirenca vranca,
Cirenca imperiali, Cirenca di funnu |
CATANIA |
Tincuni di scogli, Tincuni
di petri |
MESSINA |
Cirenga, Tincuni |
|