I Pesci dei Mari d'Italia
 

Classe: Actinopterygii

PESCE
CASTAGNA NERO

Ord. SCOMBRIFORMES

Fam. Bramidae

Gen. Taractes


 

Taractes rubescens (Jordan & Evermann, 1887)

Corpo ovaliforme e allungato, alquanto compresso lateralmente, coperto da grandi scaglie cicloidi di forma irregolare, più rade sopra e dietro gli occhi. Tranne che alla base, anche le pinne dorsale e anale sono con scaglie.
La testa ha un profilo quasi dritto fino al muso, il quale è appuntito. Ha 2 paia di narici, di cui le posteriori sono a fessura. Gli occhi sono rotondi e grandi, posti leggermente più in basso del profilo dorsale. Lo spazio interoculare è piatto o leggermente concavo. Sulla superficie superiore del peduncolo, dotato di una forte carena formata da squame larghe e fuse tra loro, vi è una scanalatura precaudale. Negli adulti  la linea laterale è scarsamente visibile.
La bocca è fortemente obliqua, la mascella inferiore è leggermente prominente L'unica pinna dorsale (30-32 raggi molli) si inserisce in corrispondenza dell'origine della pettorale, ha un lobo anteriore falcato e allungato a punta che decresce gradualmente; per il resto della sua lunghezza la pinna si mantiene bassa.  La pinna anale (21-23 raggi molli) segue la stessa forma della dorsale, ma è meno lunga e più bassa. Le pinne pettorali (19-22 raggi) sono triangolari, quasi falciformi, lunghe tali da raggiungere i primi raggi dell'anale. Le pinne pelviche, inserite subito prima l'origine delle pettorali, sono ben sviluppate e a spatola. La pinna caudale è ampia, forte e moderatamente forcuta con lobi appuntiti, di cui quello superiore leggermente falcato e più esteso. Nei giovanili le pinne sono molto lunghe.

 


Foto di Phillipe Béarez in media.eol.org

 

Il colore del corpo è nero-marrone scuro con riflessi metallici sulle scaglie; ventralmente il colore diventa più chiaro. Le pinne sono di colore scuro con riflessi argentei; la pinna caudale ha una leggera marginatura bianca posteriore. Le chiglie della coda, i raggi interni della caudale, delle pettorali e delle pelviche sono bianchi.
Frequenta le acque che vanno dalla superficie a circa 600 m di profondità. Raggiunge quasi i 90 cm di lunghezza, ma più comunemente è intorno ai 30 cm. Specie tropicale epi e meso pelagica del Pacifico centrale e orientale (dal Costarica al Perù), dell'Atlantico occidentale dal Golfo del Messico a Trinitad. Ultimamente segnalato nel Golfo di Aden e nel Mare Arabico. Occasionale la segnalazione nel mediterraneo. Specie ad alto rischi di estinzione.

Fonti
- Fishbase
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New Record of the Keeltail Pomfret, Taractes rubescens (Jordan & Evermann, 1887) (Perciformes: Bramidae) from the Sea of Oman Laith A. Jawad1 , Juma M. Al-Mamry2 , Haithem K. Al-Busaidi2
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New Mediterranean Biodiversity Records (March 2016) -3.5 A new arrival of circumtropicalspecies in the Mediterranean; the Keeltali pomfret Taractes rubescens (Jordan  Evermann, 1887 (pisces: Bramidae - F. Fiorentino, D. Massi, B. Zava
 

Nomi dialetta: nessuno

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Scombriformes