Corpo
ovaliforme e allungato, alquanto compresso lateralmente, coperto da
grandi scaglie cicloidi di forma irregolare, più rade sopra e dietro
gli occhi. Tranne che alla base, anche le pinne dorsale e anale sono
con scaglie.
La testa ha un profilo quasi dritto fino al muso, il quale è
appuntito. Ha 2 paia di narici, di cui le posteriori sono a fessura.
Gli occhi sono rotondi e grandi, posti leggermente più in basso del
profilo dorsale. Lo spazio interoculare è piatto o leggermente
concavo. Sulla superficie superiore del peduncolo, dotato di una
forte carena formata da squame larghe e fuse tra loro, vi è una
scanalatura precaudale. Negli adulti la linea laterale è
scarsamente visibile.
La bocca è fortemente obliqua, la mascella inferiore è leggermente
prominente L'unica pinna dorsale (30-32
raggi molli) si inserisce in corrispondenza dell'origine
della pettorale, ha un lobo anteriore falcato e allungato a punta
che decresce gradualmente; per il resto della sua lunghezza la pinna
si mantiene bassa. La pinna anale (21-23
raggi molli) segue la stessa forma della dorsale, ma è
meno lunga e più bassa. Le pinne pettorali (19-22 raggi) sono
triangolari, quasi falciformi, lunghe tali da raggiungere i primi
raggi dell'anale. Le pinne pelviche, inserite subito prima l'origine
delle pettorali, sono ben sviluppate e a spatola. La pinna caudale è
ampia, forte e moderatamente forcuta con lobi appuntiti, di cui
quello superiore leggermente falcato e più esteso. Nei giovanili le
pinne sono molto lunghe.
Foto di
Phillipe Béarez
in
media.eol.org
Il colore del corpo è nero-marrone scuro con
riflessi metallici sulle scaglie; ventralmente il colore diventa più
chiaro. Le pinne sono di colore scuro con riflessi argentei; la
pinna caudale ha una leggera marginatura bianca posteriore. Le
chiglie della coda, i raggi interni della caudale, delle pettorali e
delle pelviche sono bianchi.
Frequenta le acque che vanno dalla superficie a circa 600 m di
profondità. Raggiunge quasi i 90 cm di lunghezza, ma più comunemente
è intorno ai 30 cm. Specie tropicale epi e meso pelagica del
Pacifico centrale e orientale (dal Costarica al Perù),
dell'Atlantico occidentale dal Golfo del Messico a Trinitad.
Ultimamente segnalato nel Golfo di Aden e nel Mare Arabico.
Occasionale la segnalazione nel mediterraneo. Specie ad alto rischi
di estinzione.
Fonti
- Fishbase
- New Record of the Keeltail Pomfret, Taractes rubescens (Jordan &
Evermann, 1887) (Perciformes: Bramidae) from the Sea of Oman Laith
A. Jawad1 , Juma M. Al-Mamry2 , Haithem K. Al-Busaidi2
-
New Mediterranean Biodiversity Records (March 2016)
-3.5 A new arrival of circumtropicalspecies in the Mediterranean;
the Keeltali pomfret Taractes rubescens (Jordan Evermann, 1887
(pisces: Bramidae - F. Fiorentino, D. Massi, B. Zava