I Pesci dei Mari d'Italia
 

Classe: Actinopterygii

SGOMBRO MACCHIATO

Ord. SGOMBRIFORMES

Fam. Scombridae /Scombrinae

Gen. Scomberomorus


Foto di Henk Heessen  in
www.marinespecies.org

 

Scomberomorus tritor     (Cuvier, 1832)
Differisce da 
Scomberomorus maculatus   (Mitchill, 1815)

Ha corpo basso, allungato e compresso lateralmente; è coperto da piccole scaglie. La linea laterale si curva lentamente verso il peduncolo caudale, il quale è stretto.  La testa è larga,  con muso molto corto. L'occhio è circolare e grande ed è  privo di palpebra adiposa. Una chiglia mediana si trova tra le piccole chiglie di ogni lato del peduncolo caudale.
La bocca è grande e profondamente tagliata, con la  parte posteriore della mascella esposta, che raggiunge la verticale del margine posteriore dell'occhio. I denti sono uniseriali, triangolari e compressi. 
La prima pinna dorsale ha 15-19 raggi spinosi, decrescenti in altezza, ed è bassa, ma abbastanza estesa. La seconda pinna dorsale(13-15 raggi molli) è quasi contigua alla prima, ha forma triangolare ed è poco estesa; ad essa fanno seguito 7-9 pinnule. L'anale, con 17-20 raggi, è opposta alla dorsale, a cui somiglia molto, pur avendo origine un poco più indietro; alla pinna fanno seguito 7-9 pinnule. Le pettorali sono piccole ed hanno 20-22 raggi. Le pinne ventrali sono piccole e con un processo bifido e relativamente lungo.


www.marinespecies.org

 

Colore verde-bluastro iridescente, più scuro ventralmente e argenteo sui fianchi, i quali sono attraversati nella parte alta, specie negli esemplari più grandi, da 3 file di macchie allungate o arrotondate. Il ventre è argenteo. La prima pinna dorsale nella prima metà anteriore e il margine della metà posteriore sono neri; la base della metà posteriore è bianca.
Specie pelagica che si avvicina alle coste e vive tra i 20-25 m,  ma può risalire in superficie e scendere anche a 40 m; qualche volta penetra negli estuari.  La maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 45 cm e una femmina intorno ai 90 cm può avere 1 milione di uova.  La stagione riproduttiva comincia ad aprile e  uova e larve sono planctoniche.  Si alimenta con piccoli pesci, specialmente sardine ed acciughe. La lunghezza massima  è 100 cm, più comunemente 75 cm; raggiunge i 6 kg.
Endemica dell'Atlantico orientale, segnalata la sua presenza nel Mediterraneo in Francia e in Italia (Palermo).

Foto in www.flmnh.ufl.edu  |  www.flmnh.ufl.edu
 


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