I Pesci dei Mari d'Italia
 

Classe Actinopterygii

PESCE   AGO
di RIO

Ord. SYNGNATHIFORMES

Fam. Syngnathidae / Syngnathinae

Gen. Syngnathus


Foto di Giacomo Radi
 

Syngnathus abaster   Risso, 1827

Ha corpo allungato, sottile e, come per gli altri singnatidi, che si restringe verso la coda. Presenti da 40 a 54 anelli ossei. La testa ha una cresta occipitale non molto evidente. Gli occhi sono piccoli e circolari, situati lateralmente a metà del capo. Le aperture branchiali sono brevi. Il muso, piccolo, ha una cresta non sempre di uguale altezze nei vari individui; pure il profilo è molto vario.
La pinna dorsale (24,34 raggi) si estende su 6-9 anelli, l'anale (3-4 raggi) è piccolissima, la caudale (9-10 raggi) è piccola e a ventaglio. Le pettorali (10-14 raggi) sono tondeggianti e anch'esse piccole. Le ventrali sono assenti.


Foto di Roberto Pillon

La colorazione è verde-bruno, presenti strie biancastre e qualche volta macchie irregolari poco definite. Il ventre è più chiaro. La pinna caudale è nerastra.
Vive in acque molto basse su fondali sabbiosi, ma con vegetazione (posidonie, lattuga di mare) e si spinge spesso in acque salmastre o dolci. La borsa incubatrice dei maschi, giallastra e picchettata di nero, si estende su 16-21 anelli post anali. I neonati hanno il sacco vitellino assorbito e le pinne già conformate. Si nutre di piccoli crostacei e stadi larvali di pesci e altri organismi marini.
Si cattura con sciabichelli, retini e gangamelle. In base all'area in cui vive può avere, oltre a colorazione diversa, dimensioni differenziate da 6 cm, per le acque dolci o salmastre, a 15 cm di lunghezza totale.
Comune su tutte le coste.


Foto di Giacomo Radi

Foto di Roberto Pillon


Nomi dialettali: confuso con il pesce ago (tranne Napoli).

NAPOLI

zella piccerella.

Tavola comparativa


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