I Pesci dei Mari d'Italia
 

Classe: Elasmobranchii

RONCO
Tacca

Ord. Echinorhiniformes

Fam. Echinorhinidae

Gen. Echinorhinus


 

Echinorhinus brucus   (Bonnaterre, 1788)

Ha corpo allungato fusiforme un po' compresso posteriormente e cilindrico al centro. La testa è grossa e appiattita dorsalmente. Il muso è largo e si restringe gradualmente verso la punta che è  arrotondata e dotata di grandi denticoli nella parte inferiore. La pelle, sottile e delicata, è ricoperta di numerose placche ossee spinose, che alla base possono avere un diametro fino a 15 mm e che sono  sparse anche sulle pinne. La linea laterale, stretta e spinosa, corre lungo un canale sinuoso che si allunga sulla caudale. Gli occhi sono grandi e ovali, gli spiracoli piccoli e circolari e situati posteriormente alle orbite. Le narici si trovano nel lato inferiore del muso e sono più vicine all'apice della bocca che a quella del muso.
La bocca è ampia e arcuata a mezza luna, con brevi pliche labiali. munita di 20-26 denti uguali in ambedue le mascelle, compressi, subquadrati, con una punta mediana grossa rivolta verso l'angolo posteriore della bocca
, fiancheggiata da una piccola cuspide nel lato interno e due o tre in quello esterno. Le aperture branchiali sono larghe e di grandezza crescente dalla prima alla quinta, quest'ultima è quasi il doppio della prima.
Le pinne dorsali sono due, abbastanza simili e vicine tra loro, e con apici arrotondati; sono prive di spine, spostate nel terzo posteriore del corpo. L'
anale non esiste e la caudale è ampia, falciforme e senza tacca subterminale. Le pettorali sono larghe spatolate e le ventrali, molto ampie e trapezoidali, sono inserite in posizione arretrata, lievemente anteriore alla prima dorsale.

 

 

La colorazione del dorso è grigio scuro con riflessi metallici violacei-marrone e su cui spiccano dei denticoli bianchi. La parte ventrale è più chiara.  I fianchi e la parte posteriore del corpo possono avere delle macchie scure. L'iride è giallo verde.
Vive generalmente in acque profonde tra i 350 e i 900 m, ma può risalire fino a 10 m. Si suppone che conduca una vita abbastanza pigra; alla fine della primavera e nell'estate si avvicina alla costa. La riproduzione è ovovivipara e gli embrioni (tra 15 e 25) alla nascita sono lunghi 40-50
(90) cm. Non si conosce il periodo di gestazione. E' una specie carnivora cosmopolita che si nutre di piccoli squali, granchi, pesci ossei. Si cattura occasionalmente con reti a strascico o con palangresi di fondo. La carne è bianca ed è ritenuta buona; anche l'olio di fegato viene commercializzato. Può raggiungere quasi i 4(3.10) metri di lunghezza, comunemente è intorno ai 2 m, e i 2 q di peso. A causa delle rare catture potrebbe essere considerato una specie "minacciata". Non è pericoloso per l'uomo.
E' una specie cosmopolita abbastanza rara. Nel Mediterraneo, lungo le nostre coste è stato citato per il mar Ligure, la Campania. Più comune in Sicilia. Più raro in Adriatico.

Foto di Harris Mark in Fish Base

Nomi dialettali

Sicilia

pisci cardu, pisci ficu d'Innia

Genova

tacca de fundu


Sommario Squaliformi
Echinorhiniformes