Alopias superciliosus
Ha corpo robusto nella parte anteriore,
poi diventa più affusolato verso la caudale, la quale è caratterizzata da un
lunghissimo
lobo superiore, pari alla lunghezza del resto del corpo. La testa è
grande e con muso corto e appiattito lateralmente tra gli occhi; la
fronte è frastagliata e una profonda scanalatura è presente per
ogni lato della nuca. Gli occhi sono rotondi, molto grandi, e
sfiorano il profilo dorsale della testa. I denticoli dermici
sono grandi e piccoli; quest'ultimi sono i più numerosi, hanno una forma
lanceolata, sono spinosi e distanziati fra loro.
La bocca è semilunare. Nella mascella vi sono meno di
25 file di denti; quelli superiori (19-24) sono sono sottili,
leggermente incurvati e con cuspidi dai bordi arrotondati. Quelli
inferiori (20-24) sono simili a quelli superiori. Non vi sono pliche labiali agli angoli della bocca.
La prima pinna dorsale si inserisce molto più indietro delle pettorali.
Il lobo inferiore è corto ma ben sviluppato (la punta libera arriva
appena prima o raggiunge l'origine delle pinne pelviche). La seconda
pinna dorsale e l'anale sono molto piccole. Le pinne pettorali sono
grandi, falcate con un'ampia curva e con apici a
punta. Le pinne pelviche sono grandi quasi quanto la prima pinna
dorsale. Non ha spine dorsali e anali. Presente una fossa precaudale.
Foto in Fishbase
Il colore del corpo
dorsalmente è grigio rossastro con riflessi metallici, che lungo i fianchi
e la parte ventrale sfuma verso una leggera tinta crema. I
bordi posteriore delle pinne pelviche e delle pinne pettorali sono
chiari. La prima dorsale, le pettorali e parzialmente le ventrali sono
di colore più scuro.
E' una specie sub e circumtropicale, che
frequenta la colonna d'acqua da 0 a 100 m, ma si incontra fino a 500 m,
sia in vicinanza della costa sia al largo sulle piattaforme
continentali. La temperatura del suo sangue è più alta della temperatura
ambiente e questa cosa gli permette di poter frequentare acque più
fredde. La riproduzione è ovovivipara e gli
embrioni (normalmente da 2 a 4) si nutrono dal sacco vitellino o di altri ovuli
prodotti dalla madre. Alla nascita arrivano a misurare 100-140 cm.
La femmina matura tra i 3.5 e i 4.3 m e i maschi tra i 2.70 e i 4.0. Si nutre di
crostacei, calamari e soprattutto di pesci pelagici e bentonici, che
forse prima stordisce con la coda. Si pesca con i palangari, con reti da
posta e da traino. Viene consumato fresco, anche se non molto apprezzato
per le sue carni molli, e sfruttato per le
pinne, l'olio di fegato e per la pelle. Raggiunge il peso di oltre 360 kg e la
lunghezza massima di quasi 4.90, più comunemente è intorno a 3.50 m. Non
è considerato pericoloso per l'uomo.
Presente nel Mediterraneo, anche se non si incontra spesso. Segnalato
nel Canale di Sicilia, nello Jonio, nel Tirreno meridionale.
C. Sixth
upper tooth, D. Sixth lower tooth, E. Ninth lower tooth, F. Tenth
upper tooth, G. Left-hand upper and lower teeth -
Fishes of the Western North Atlantic
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