Molva macrophthalma
Ha corpo cilindrico, anguilliforme,
più snello e allungato
della
Molva molva,
coperto da scaglie molto piccole e aderenti.
La linea laterale ha andamento quasi rettilineo e la curva al
disopra della pettorale è appena accennata.
La testa
ha occhio grosso, ovale.
Le narici anteriori
sono situate un poco più in alto e sono circondate da un tubicino
membranoso.
La
bocca è ampia, il margine posteriore del mascellare arriva circa all'altezza
della verticale che passa per il centro dell'occhio.
La mandibola, prominente,
è munita
inferiormente all'apice di un barbiglio frangiato, più lungo nei
giovani.
I
denti nella mascella superiore sono molto
piccoli, ganciuti e disposti a scardasso, mentre sulla testa del vomere ve ne
sono altri dello stesso tipo più o meno
incapsulati nella mucosa in mezzo ai
quali ne sporgono una dozzina di lunghi, acuminati e robusti, disposti a
ferro di cavallo.
Sulla mandibola i denti piccoli sono incapsulati nella mucosa
gengivale, mentre sono bene evidenti quelli lunghi e acuti, spaziati tra loro sui
lati e sulla parte anteriore.
Le pinne dorsali
sono due, la prima molto corta rispetto alla seconda, che è lunga più della metà
della lunghezza totale, l'anale, anch'essa molto lunga e termina sul peduncolo
caudale, lievemente più indietro
della seconda dorsale.
La caudale è lanceolata nei giovani e spatolata, ma con
margini arrotondati negli adulti. Le pettorali sono brevi, mentre le ventrali
sono più lunghe.
Foto di Fo R.
Favale - Capo Vaticano, 8 miglia al largo
La colorazione è grigio-rosa sul dorso, più chiara sui
fianchi e bianco-argentea sul
ventre, negli adulti. Nei
giovani è macchiata di bianco e
nero in due serie di scacchi alternati. Queste macchie si affievoliscono
molto con la
crescita. Le pinne impari sono
grigiastre con macchie nere posteriori.
E' una specie che frequenta acque profonde da 200 a
1000 metri, su fondali fangosi. Si riproduce a a fine
dell'inverno.
Il barbiglio comincia ad essere
visibile allo
stadio di 60 mm. Si nutre di pesci e crostacei.
Si cattura con reti a strascico dei moto-pescherecci d'altura. Raggiunge la
lunghezza di 700 mm.
Più comune nel Tirreno e in Sicilia, più rara
in Adriatico e nello Ionio
Foto di
Bruno Barutti - Liguria, 2011
Foto di Duarte in
fishbase.sinica.edu
Nomi dialettali
GENOVA |
Linarda, Pasiensa |
TERRACINA |
Ruonco |
NAPOLI |
Lupesca, Ruonco
le funnale |
Golfo di Squillace |
Pisci palu |
San Benedetto T. |
Priviera |
GALLIPOLI |
Ciapudda |
CATANIA |
Paddottula di
funnali |
TRAPANI |
Stoccafissu |
MESSINA |
Pisci palu |
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