Pomatoschistus microps
Ha corpo allungato,
ricoperto da
scaglie ctenoidi
che non arrivano sulla zona nucale.
La zona giugulare ha scaglie cicloidi e caduche. Sulla linea
laterale vi sono 45-50 squame. La testa ha occhio ovale, posto obliquamente. Il numero dei pori mucosi è ridotto.
La bocca è piccola e obliqua, con la
mandibola leggermente prominente.
La prima dorsale ha 6 raggi
spinosi prolungati, il secondo e il terzo sono i più lunghi.
La seconda dorsale, distanziata dalla prima, è un po' più alta,
specie nella parte terminale, ed è formata da 1 raggio spinoso seguito da 10
raggi molli leggermente curvati all'indietro.
La pinna caudale è arrotondata e abbastanza ampia. Le
pettorali hanno 16 raggi, sono grandi e arrivano all'altezza della fine
della prima dorsale. Le ventrali sono più corte e non arrivano
all'apertura anale. La pinna anale,
con 1 raggio spinoso e 8-9 molli, ha base più breve
della seconda dorsale.
Nei maschi la seconda dorsale e l'anale sono sono più basse.
Foto in
www.mnhn.fr/iccanam
La colorazione
varia con il sesso, la taglia e l'ambiente.
Corpo color
giallastro, coperto sulla zona nucale da puntini neri, che scendono
anche sugli opercoli. Dal margine inferiore dell'occhio scende una o più fasce
scure, di cui almeno una arriva fino al labbro superiore. Sui fianchi,
lungo la linea mediana del corpo, l'addensamento
dei punti neri forma delle macchie verticali e una macchia più grande si trova alla
base della caudale.
Le pinne dorsali hanno fasce scure
trasversali.
Tra
il 5° e
il 6° raggio della prima
dorsale si trova una macchia nera, che a volte ha riflessi
azzurrastri.
E' una specie
di acque salmastre, che compie migrazioni
verso il mare a bassa profondità su fondi sabbiosi o ciottolosi. Per la
riproduzione si porta nei
fondali bassissimi delle lagune e delle valli.
Le uova, deposte dentro conchiglie vuote o altri substrati,
sono sorvegliati dal maschio fino alla schiusa. Le larve e gli stadi giovanili
hanno una breve vita pelagica. La
nutrizione è formata da stadi larvali di crostacei e
da vermi.
Raggiunge la dimensione massima di 45 mm.
In Italia è comune in Adriatico e a Messina nel lago salmastro
di Faro
Foto in
wikimedia
Foto in
mikrofotografia.republika.pl
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