Pomatoschistus
bathi Miller, 1982
E'
un piccolo gobide dal corpo allungato, che si appiattisce lateralmente verso la
coda. E' coperto da scaglie, tranne la zona pre-dorsale e pettorale.
Le scaglie lungo la linea laterale sono 32-37. Le vertebre sono 31 (30-32).
Ha la testa e la bocca piccole, il muso è leggermente appuntito.
Gli occhi, relativamente grandi e leggermente ovali (più stretti verso l'alto e
più larghi verso il sottorbitale) sono molto ravvicinati e sporgono dal profilo
dorsale.
La prima pinna dorsale non è molto lunga, ha raggi sottili e margini
arrotondati, più marcatamente nelle femmine. La seconda dorsale si trova
distanziata dalla prima ed è più lunga; anch'essa ha raggi corti ed sottili.
L'anale è opposta alla seconda dorsale ed è leggermente più bassa e lievemente
più arretrata. Le pelviche formano un disco con l'orlo esterno dritto, che
raggiunge la papilla urogenitale. Le pettorali sono ampie ed hanno raggi sottili
e margine arrotondato. Anche la caudale è arrotondata e abbastanza ampia.
Formula raggi:
D1= V/VI; D2= I+8 (7/9); A= I+8
(6/9); P=
14-16(13-17)
Foto di Fabio Russo
La
colorazione di fondo è fulvo chiaro, più o meno reticolato, tendente ad una
tinta più scura verso la parte posteriore del corpo.
Lungo i fianchi vi sono 6 macchie nere o marrone
scuro, intervallate da macchiette bianche o azzurro perlacee.
Possono esserci 5
macchie chiare a sella sul dorso. Sulla prima e seconda
dorsale, nella membrana interradiale quasi trasparente, vi sono delle strisce
longitudinali più scure, ma non molto intense.
Nei maschi potrebbe esserci una
macchia poco evidente sul margine posteriore della prima dorsale.
Sempre nei maschi la gola tende al grigiastro, mentre tende al nero nelle
femmine.
Quest'ultime, nei periodi riproduttivi, hanno il ventre giallastro, tre
o quattro macchie triangolari sotto la parte mediana della linea laterale e una
striscia profondamente pigmentata lungo verticale
mediana tra margine della gola e il muso.
I maschi in livrea nuziale sono più scuri e hanno molte più macchie; anche le
pinne sono più scure, che, come il bordo della gola, sono marginati di nero.
Leggere puntinature o screziature sono presenti lungo il bordo oculare,
sul capo e sul muso.
Vive su fondali modesti, non oltre i 12 m, di natura ghiaiosa o sabbiosa e può
spingersi anche in acque salmastre. Spesso
gregario, nuota 10-50 cm staccato dal fondo, alla ricerca, probabilmente,
di piccoli organismi marini di cui cibarsi. Sconosciuto il ciclo riproduttivo.
Le dimensioni in lunghezza sono intorno ai 3 cm. Non è oggetto di pesca, in
quanto non ha importanza alimentare.
Citato per Mar Ligure, Corsica, Mar Tirreno e Adriatico, Egeo e mar di Marmora.
Foto di
Stefano Guerrieri - Calafuria (Livorno)
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