Lepadogaster candolii RISSO, 1810
Il corpo è schiacciato
dorso-ventralmente nella parte anteriore e lateralmente in quella codale.
Al contrario del L.lepadogaster
non ha il rigonfiamento della zona dorsale sopra le pettorali
e, quindi, il corpo è più appiattito.
Il
muso, a becco d'anatra, è
meno acuminato e più ampio
e le aperture nasali sono appena visibilì e
prive di appendici evidenti.
Gli
occhi sono in posizione latero-dorsale e orientabili in tutte le direzioni.
La bocca, ampia, porta sulle mascelle robusti denti ricurvi indietro.
La lingua è sviluppata, larga, liscia e arrotondata anteriormente.
La pinna dorsale (13-16 raggi) è unica e termina sul peduncolo
caudale senza essere collegata da una membrana a quella
caudale
(9-13 raggi)
e così pure la pinna anale
(9-11 raggi).
Le pettorali (26-29 raggi) sono
piccole e a bordo tondeggiante; le ventrali, con i quattro loro raggi assai
marcati ed elastici, racchiudono il disco adesivo
La tinta di fondo varia dal verde al marrone con puntini, fasce e macchie.
Negli esemplari grandi, quasi sempre si nota la
presenza di tre punti rossi alla base della dorsale
e
di un altro o due dello stesso colore sulle guance,
frequente una banda biancastra che congiunge i due occhi.
Negli esemplari più piccoli si
nota una fitta
punteggiatura mista bianca sotto l'occhio e sulle guance.
Le uova sono
deposte fino a una trentina di metri di profondità e fissate, su conchiglie
vuote o altri oggetti del fondo, a mezzo di filamenti adesivi.
Non
supera i